Un premio al manager Romiti

Un premio al manager Romiti A New York Un premio al manager Romiti TORINO. Cesare Romiti, amministratore delegato della Fiat, ha ricevuto a New York dal «World management council» il premio, istituito per la prima volta e conferito a personalità di primo piano del mondo industriale, politico e culturale, «per la sua attività di manager internazionale». Lo stesso premio, ma per il ruolo di guida spirituale, è stato conferito al Dalai Lama. Nella motivazione del premio a Romiti si sottolineano «la qualità di leadership dimostrata e gli spettacolari risultati conseguiti con il suo impegno alla guida del gruppo Fiat. Un esempio — è detto — da seguire con estremo interesse». Il «World management council» riunisce 52 organizzazioni professionali di 44 Paesi. Presidente onorario è David Rockefeller. Nel suo discorso di accettazione e di ringraziamento, Romiti ha detto: «Considero il riconoscimento rivolto non solo alla mia persona, ma a tutti coloro che con me hanno collaborato a ristabilire le sorti della Fiat ed a portarla sul sentiero dei successi di oggi». «Tra gli Anni Settanta e Ottanta gli uomini della Fiat — ha osservato Romiti — hanno dovuto confrontarsi non soltanto con una difficile situazione economica e finanziaria e con l'inasprirsi della competizione sul mercato, ma anche con un clima politico, quale era allora in Italia, sociale, culturale, fortemente ostile all'impresa e alle sue ragioni. Un impegno che richiedeva non solo qualità di determinazione, coraggio e professionalità, ma soprattutto fiducia nell'impresa e saldezza nel sostenere i valori che essa rappresenta, affrontando l'impopolarità, talvolta anche con rischio dell'incolumità personale. Alcuni uomini delia Fiat sono stati uccisi e molti feriti». «La Fiat è oggi un gruppo industriale tra i primi nel mondo per fatturato e profitti — ha aggiunto Romiti — ed è in grado di corrispondere alle aspettative della collettività, in termini di contributo costruttivo alla soluzione di molti problemi emergenti come quello dell'ambiente e della qualità della vita. Gli uomini sono stati la componente fondamentale di quello che noi definiamo il "tournaround Fiat". Essi costituiscono l'elemento centrale nella costruzione del nostro futuro di fronte alla sfida della competizione mondiale». [Ansai

Persone citate: Cesare Romiti, Dalai Lama, David Rockefeller, Romiti

Luoghi citati: Italia, New York, Torino