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«Decapitata» l'Eta Sgominato il commando più sanguinario «Decapitata» l'Eta Uccisi due capi terroristi MADRID. Importantissimo blitz dei reparti speciali della Guardia Civil contro l'organizzazione terrorista basca Età Militar: in una retata a vasto raggio iniziata sabato sera nelle tre province dei Paesi Baschi spagnoli, è stato completamente smantellato il «comando araba» — una delle sette «colonne» operative dell'Età ed una delle più sanguinarie, con oltre 40 assassinii sulle spalle — ed in uno scontro a fuoco tra terroristi e forze dell'ordine sono rimasti uccisi Manuel Urionabarrenechea, «Manu» e Juan Oyarbide Aramburu, «Chibirrita», i responsabili militari del commando. L'operazione dell'anti-terrorismo spagnolo è scattata alle 22 di sabato nel casello autostradale di Irun, nei pressi del confine francese. Una ventina di agenti hanno bloccato un camion all'interno del quale erano nascosti Manu, Chibirrita e Juan Carlos Arruti, «Paterra». I primi due sono rimasti uccisi nello scontro a fuoco, il terzo è stato arrestato. Subito dopo aver intercettato il vertice, è scattata la retata che ha smantellato l'intero organigramma del commando. In otto paesini basco-spagnoli sono caduti in trappola 26 terroristi, tutti i clandestini ed anche i fiancheggiatori, e sono stati scoperti almeno — l'operazione era ancora in corso nella tarda serata di ieri — tre «zulos», nascondigli, all'interno dei quali è stato rinvenuto un ingentissimo quantitativo di armi da guerra, soprattutto fucili mitragliatori e pistole, e molti documenti falsi. In uno «zulos» di Aracaldo, poi, è stato scoperto il più grosso quantitativo di esplosivo sequestrato negli ultimi anni, 225 chili del tristemente noto ammonal, che l'Età utilizza per le sue autobombe. Gian Antonio ©righi