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Tricella e Ferri, diversi Tricella e Ferri, diversi L'abbraccio mancato al 47' di Tricella a Klinsmann (2-0 per i nerazzurri) e l'intervento di Ferri su Casiraghi al 75', più che da discutere agli effetti del risultato sono da considerare come interpretazioni del calcio. Il libero bianconero ha fatto la parte del «pollo» per mezzo San Siro e anche più. Ma, senza dubbio, ha preferito un placcaggio dall'esito incerto (c'è sempre un po' di pudore nel commettere questo tipo di fallo, non dannoso per l'avversario ma terribilmente plateale...) alla «falciata» di uso comune. Che rispetta la regola secondo la quale «è meglio un cartellino giallo di un gol al passivo». Quanto a Ferri, è già stato richiamato per le sue esuberanze anche da Azeglio Vicini. E sempre in tema di Inter-Juve, Buso avrebbe qualcosa da ricordare. Il rigore-non rigore è argomento da discussione tifosa, ma in tempi di lotta alla violenza lo stile, cioè l'esempio dal campo, non è affatto marginale. ^v^^^l^1^* FALLACCI