Editori oltre frontiera

Editori oltre frontiera Rusconi acquista in Spagna il 10% di Diario 16 Editori oltre frontiera La Mondadori prenderà il 20% del nuovo quotidiano «El Sol» E Berlusconi all'attacco del controllo de La Cina francese >i:ifv:. ■ ii;p?-. i , -un <-. • •••/•> Ulion sili ■*■'> • '>< i.iin.- MADRID. Il Gruppo Editoriale Rusconi ha acquisito il 10 per cento del capitale Inpulsa, la società editrice di «Cambio 16» (il secondo news magazine spagnolo secondo gli ultimi dati disponibili, 110 mila copie settimanali vendute) e di «Diario 16» (il quinto quotidiano del regno con 136 mila copie vendute) e della emittente radiofonica Radio 16. L'accordo tra i due gruppi editoriali, anticipato ieri da «El Pais», è stato confermato alla stampa da Gregorio Arroyo, direttore del Gabinetto giuridico di Inpulsa. «L'operazione — ha precisato Arroyo — deve ricevere il nullaosta del Consiglio dei ministri in virtù di una legge dell'82, quella sugli investimenti esteri, che stabilisce questo iter solo per gli investimenti in società spagnole che si occupano di difesa, gioco, trasporto aereo, televisione e, nel nostro caso, di radio». Il 10 per cento del pacchetto di Inpulsa costerà alla Rusconi 160 milioni di pesetas, circa un miliardo e 800 milioni di lire. La Rusconi, nell'88, aveva già costituito con Inpulsa una società, la Cambio-Rusconi S.a. che gestiva il mensile «GenteViajes». Il capitale di questa società è di 100 milioni di pesetas, sottoscritto dai due gruppi al 50 per cento. Ma Rusconi non è il primo gruppo estero che entra in Inpulsa. Nello scorso aprile il gruppo francese presieduto da Robert Hersant aveva acquisito il 35 per cento delle azioni comprando frazioni del pacchetto a vari azionisti. L'operazione, un vero e proprio blitz, fu annullata dalle Transazioni estere perché Hersant non aveva chiesto l'autorizzazione necessaria, poiché Inpulsa controlla una radio, e poi anche perché un gruppo estero non può possedere più del 25 per cento del capitale di una società radiotelevisiva. «El Pais» aggiungeva ieri che un altro gruppo editoriale italiano, la Mondadori (che ha comprato nell'88 la casa editrice spagnola Grijalbo) entrerà con un 20 per cento nel capitale di un quotidiano, «El Sol», che dovrebbe uscire l'anno prossimo. Intanto in Francia Silvio Berlusconi, stando a numerosi giornali di Parigi, avrebbe accettato di partecipare all'aumento del capitale (300 milioni di franchi) della rete televisiva privata «La Cinq» determinato ad ottenere una migliore ripartizione della gestione della rete, attualmente in mano al presidente Robert Hersant, il magnate della stampa francese. L'industriale italiano — scrive «Le Monde», che cita «numerose fonti concordanti» — potrebbe addirittura mirare a togliere la presidenza ad Hersant e rimuovere Philippe Ramond dal posto di direttore generale, nel corso di una riunione del consiglio d'amministrazione che potrebbe tenersi nei prossimi giorni. Il giornale riferisce che durante le ultime 24 ore ai vertici della rete si riscontra «un'agitazione febbrile, che rivela una evidente tensione». Gianfranco Orighi

Luoghi citati: Cina, Madrid, Parigi, Spagna