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Blitz tra le diete Operazione dei Nas ordinata dal ministro De Lorenzo Blitz tra le diete Controlli in tutta Italia sui prodotti naturali e per l'infanzia Sequestrati quintali di alimenti scaduti o senza autorizzazione ROMA. Questa volta è toccato agli omogeneizzati, ai pasti con poche calorie, ai «beveroni» ecologici. I controlli a sorpresa del ministro della sanità De Lorenzo sono arrivati anche nelle aziende di produzione e di vendita all'ingrosso di articoli dietetici sparse in tutta Italia. Sotto esame tutta una serie di aumenti destinati all'infanzia e di prodotti considerati naturali, privi di conservanti, additivi, concimi chimici vari. Pesante il bilancio del blitz: trecentodiciotto persone denunciate dai carabinieri del Nas, 431 infrazioni accertate delle quali 218 di natura penale e 213 amministrativa. Le violazioni riscontrate con maggior frequenza si riferiscono a prodotti scaduti, alla commercializzazione di prodotti non registrati, privi delle necessarie autorizzazioni amministrative o con etichettatura irregolare. Controlli a tappeto sono stati eseguiti un po' in tutte le regioni. I militari hanno visitato decine di magazzini ed esercizi all'ingrosso, verificato etichette, date di scadenza, regolarità di autorizzazioni sanitarie. Dove hanno accertato irregolarità hanno redatto i verbali, proceduto ai sequestri e sporto denuncia. A Roma presso la ditta «Natur erbe s.n.c», con laboratorio di produzione, deposito e locale di vendita all'ingrosso, sono state sequestrate 168.540 confezioni di dietetici, integratori alimentari e specialità medicinali, oltre a 89,12 quintali di materie prime. L'azienda esercitava la sua attività senza avere la relativa autorizzazione per produrre dietetici e specialità medicinali. L'autorità giudiziaria ha poi convalidato il sequestro. Anche ad Arezzo i carabinieri del nucleo antisofisticazioni alimentari hanno sequestrato presso la ditta «Elio Faralli s.r.l.» 41.764 confezioni di «pseudo-dietetici». Si tratta di prodotti che possiedono le caratteristiche di quelli dietetici ma non risultano registrati come tali presso il ministero della Sanità. A Napoli sono stati sequestrati due interi depositi. In uno c'erano 12.600 confezioni di olio dietetico risultato chiaramente contraffatto, nell'altro, lo «Studio Erre» di Michele Aquilano, i prodotti erano sì dietetici ma del tutto sprovvisti di regolare autorizzazione sanitaria. A Capodrise, in provincia di Caserta, è stato sequestrato un deposito all'ingrosso della ditta «O.r.m.a.» di alimenti dietetici e cosmetici privo di autorizzazione sanitaria. Inoltre i prodotti non erano registrati presso il ministero della Sanità. Anche a Salerno i carabinieri hanno messo i sigilli a un deposito di medicinali privo della prescritta autorizzazione sanitaria. Dentro c'erano 70 quintali di alimenti dietetici e per la prima infanzia non conformi alla normativa in vigore! In Calabria presso il deposito medicinali «Farmed-Fas» di Crotone, sono state sequestrate 1725 confezioni di medicinali ancora valide, ma senza fustelle o addirittura vuote. [Agi]