Giacco:«Montedison rileverà Enimont»

Giacco:«Montedison rileverà Enimont» L'amministratore di Foro Bonaparte Giacco:«Montedison rileverà Enimont» FRANCOFORTE. Ai primi di ottobre la Montedison farà il punto sull'operazione finanziaria in cui è impegnata negli Stati Uniti: le opa per raggiungere il 100% di Himont ed Erbamont, due società direttamente controllate da Foro Bonaparte. «Fra un paio di settimane i comitati indipendenti che stanno valutando la nostra offerta formuleranno il loro giudizio sulla congruità del prezzo, dopodiché decideremo come proseguire», afferma Alexander Giacco, vicepresidente della Montedison, interpellato a Francoforte dopo la conferenza internazionale del «Financial Times» sull'industria automobilistica. Il senso di questa operazione — ha spiegato Giacco — è quella di acquistare una piena libertà di azione nelle nostre 3 società operative, Himont, Erbamont e Ausimont (attraverso un'altra opa Montedison ha già ottenuto il 100% di Ausimont). «A quel punto — prosegue il vicepresidente di Montedison — avremo notevoli vantaggi integrando molte funzioni delle tre società, come i servizi, l'approvvigionamento di risorse, e la finanza. Non procederemo ad una vera fusione, ma le tre società saranno guidate dallo stesso management». Giacco ha poi ribadito che è intenzione di Montedison tra due anni e mezzo esercitare l'opzione prevista dal contratto ed acquistare la maggioranza di Enimont. Il consiglio di amministrazione per la valutazione dei dati semestrali Montedison è in programma a fine mese. Il titolo Enimont ha intanto avuto un esordio più che positivo a Londra, sul circuito internazionale Seaq: dopo un inizio a 1610 lire (a fronte di un prezzo di collocamento pari a J420) i) titolo si è stabilizzato attorno alle 1550-1580.

Persone citate: Alexander Giacco, Bonaparte, Giacco

Luoghi citati: Francoforte, J420, Londra, Stati Uniti