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AL PARCO RUFFINI AL PARCO RUFFINI Concerti a go-go con i gruppi torinesi ON soltanto megashow: al Parco Ruffini, nei giorni della Festa dell'Unità, ci saranno ogni sera proposte piccole, ma belle, di jazz e rock. Ci sarà addirittura un palco apposta per i concerti di musica afroamericana eseguita da torinesi, o piemontesi, che il jazz l'hanno imparato benissimo: è il caso di Francesco Alt amura, sassofonista giovane e bravo che ha studiato in America, alla famosa Berklee School di Boston, grazie a una borsa di studio vinta a Umbria Jazz. Altamura si presenta con il suo quartetto venerdì 8 (ore 21,30). Sabato 9 c'è il «traditional» della Dixietoday Band (ore 23), e domenica 10, sempre alle 23, il quartetto di Gianpaolo Aprile. Valido il trio del chitarrista Luigi Tessarollo, che suona al «Palco Jazz» lunedì 11, e validi anche gli altri, il quartetto di Roberto Noie (martedì 12), il duo Rindone-Bertot (mercoledì 13), e ancora Pino Russo e Dino Contenti giovedì 14 (tutti con inizio alle 23). Un programmino elegante, che proseguirà fino alla conclusione della festa, il 18 settembre. Da non trascurare neppure lo spazio riservato al blues, sul palco centrale: i Model T-Boogie suonano il 10, i Blues & Soda il 12, ma ci preme sottolineare la presenza) il 13, della Band di Fabio Treves, il padre del blues italiano, un artista e un personaggio imperdibile. E veniamo al rock: gli orgarazzatori della Festa dell'Unità hanno varato una rassegna che s'intitola «Oltre il juke box». Il nome si spiega in fretta: come si ricorderà, il Comune di Tori no organizza ogni anno una rassegna chiamata «Juke box» e dedicata ai gruppi «emergen ti», o giù di lì. E sempre arrivano le proteste degli esclusi, e le polemiche sulle scelte. Persin scontato che accada. In ogni ca so, quelli della Festa hanno deciso di proporre anche le loro idee in tema di nuovo rock italiano. Questa settimana al Par co Ruffini ascolteremo vasta selezione di band: domenica c'è una maratona che comincia alle 15 e finisce a notte, con sei gruppi (Estremi, Dany Contardo, An Mary Oil, Crazy Band, Mouseblasters, Dottor Livin gstone Suppongo). Lunedì alle 21 le star sono i novaresi Armando Blu; il 12 ci sono tra gli altri i newyorkesi Tengo Ombre, ma non perdetevi Persiana Jones e le Tapparelle Maledette che arrivano dal Canavese. Si continua così, anche in questo caso fino al 18, fra band locali e ospiti da altre città, gente quasi famosa e gente appena nata Magari è un calderone, ma che cosa vi aspettavate, dal rock?