«Nuove case popolari piccole, ma dignitose»

«Nuove case popolari piccole, ma dignitose» Il ministro Prandini prepara una legge «Nuove case popolari piccole, ma dignitose» ROMA. Il ministro dei Lavori Pubblici, Giovanni Prandini, presenterà un disegno di legge di accompagnamento alla finanziaria '90 per snellire le procedure di realizzazione di nuove case e acquedotti. Lo ha anticipato ieri a margine di un incontro con i rappresentanti delle associazioni e dei sindacati che faranno parte di una «Consulta per la casa». «Entro la fine dell'anno — ha detto Prandini — presenterò al governo un disegno di legge che superi la logica degli interventi straordinari. Ad ottobre avremo una prima verifica e successivamente tirerò le fila del discorso». Il ministro ha ricordato come sia urgente sbloccare il mercato abitativo tenendo conto delle esigenze della famiglia degli Anni 90 e dell'ambiente: «Dobbiamo superare la visione secondo cui le case popolari sono abitazioni brutte, dove nessuno vuole andare a vivere. E' necessario costruire case migliori, più belle, magari più piccole ma dignitose. Un altro punto centrale è quello di recuperare l'immenso patrimonio edilizio statale che va riqualificato e offerto sul mercato». Sindacati e associazioni di categoria si sono dichiarati «soddisfatti» dell'incontro, dell'iniziativa e della volontà del ministro di arrivare ad un provvedimento organico. Ma è stato anche sottolineato che il problema edilizio nel nostro paese non si può risolvere con V attuale confusione di ruoli tra i ministeri. Il rappresentante dell'Ance, l'associazione dei costruttori, ha infatti chiesto a Prandini «di prendere in mano il coordinamento e l'iniziativa sul fronte della casa». Il segretario Cisl, Gabaglio, in rappresentanza delle tre confederazioni, ha esortato a mettere in moto 1'«osservatorio» istituito sulla situazione-casa. (Ansa]

Persone citate: Gabaglio, Giovanni Prandini, Prandini

Luoghi citati: Roma