Un elicottero per Lanese

Un elicottero per Lanese Un elicottero per Lanese BERGAMO DAL NOSTRO INVIATO L'arbitro Magni, seduto mercoledì sera nella tribuna d'onore del Comunale bergamasco, non immaginava, mentre scherzava con amici e conoscenti, che di lì a poco avrebbe rischiato di dirigere Atalanta-Milan. Sì, proprio la squadra della sua città, Bergamo, contro quella campione d'Europa. Sarebbe stato un record perché nessuna casacca nera, a nostra memoria, ha arbitrato in campionato la società della propria città. L'ipotesi era già stata presa in considerazione dall'Atalanta quando negli spogliatoi ci si è accorti, mezz'ora prima della gara, che l'arbitro designato, Lanese, non c'era; neppure i guardalinee. E' stato Tacile capire dov'era: sull'autostrada, intruppato nei diciotto chilometri di camion e auto bloccate da un incidente stradale avvenuto verso le 17 a Dalmine e che aveva provocato un pauroso ingorgo. In effetti, Lanese, giunto a Milano, si era imbarcato su un taxi coi suoi collaboratori ma era rimasto invischiato nell'interminabile colonna. Preoccupata, TAtalanta ha lanciato un Sos alla Stradale. La risposta è stata immediata ed efficientissima. L'elicottero di servizio ha localizzato il taxi. Una «gazzella» della polizia è partita, ha raggiunto l'auto con la terna arbitrale e l'ha scortata viag- giando nella corsia d'emergenza. Una corsa pazzesca e finalmente, appena un quarto d'ora prima dell'inizio, Lanese è piombato negli spogliatoi, la partita era salva. Dunque, cosa sarebbe successo senza l'arbitro designato? L'Atalanta avrebbe dovuto fare un comunicato attraverso l'altoparlante ed invitare eventuali esponenti della Can a presentarsi nello spogliatoio. Su Magni, che è anche internazionale, non ci sarebbero stati problemi: l'incombenza sarebbe toccata a lui. Il regolamento parla chiaro: ùn arbitro (e non un guardalinee) può sostituire un collega assente purché diriga o abbia diretto in una categoria inferiore. Esempio: un arbitro di C può fischiare in B ma non in A; dunque uno di B può subentrare ad un uno di A. Per Magni non ci sarebbe stato alcun problema: per soli quindi minuti ha perso l'occasione, che sarebbe stata in qualche modo storica, di arbitrare la squadra della propria città. Purtroppo coi problemi di traffico, stradale e aereo, che attraversiamo, tutto è possibile oramai in Italia. Anche il Milan è arrivato a Bergamo appena tre quarti d'ora prima dell'incontro ma se non fosse arrivato, scaduto il termine previsto, non ci sarebbe stato sostituto possibile. Giorgio Gandolf i

Persone citate: Giorgio Gandolf, Lanese, Magni

Luoghi citati: Bergamo, Europa, Italia, Milano