Juventus in vetta con Inter e Napoli

Juventus in vetta con Inter e Napoli Nella terza di campionato successo di bianconeri e nerazzurri, pareggio per i partenopei Juventus in vetta con Inter e Napoli Casiraghi, Schillaci e Alessio piegano la Fiorentina TORINO. Scrivere come se Scirea ci leggesse: questo l'impegno, e ci sia perdonata l'incapacità, la debolezza. Subito: vittoria onesta, valida, anche spessa della Juventus, ancorché senza cose grosse. Giocatori delle due squadre per noi tutti sufficienti. Il futuro del campionato dirà se si è trattato di elisione di valori veri o di sano grigiore comune mascherato dal professionismo generale. Di più ci sembrerebbe presuntuoso arguire, partecipare, ammollare. Juventus-Fiorentina è cominciata nel segno di Scirea già tanto prima del primo calcio al pallone. Silenziosissima la curva Filadelfia, un po' provocatoria quella viola, dalla quale comunque è partito l'applauso, lungo proprio un minuto quando l'arbitro ha decretato il silenzio ufficiale. Poi la tifoseria viola ha approfittato dei dieci minuti di mutismo reverente che la Filadelfia, piena di cartelli e striscioni per Gaetano, si è imposta, per cori anche osceni e un count-down assurdo. Al 10' la curva juventina è esplosa: Gaetano Scirea! Altro applauso di massa. La partita sin lì era stata giocata bene, velocemente nonostante il caldo, nell'irrealtà dello stadio con una sola sorgente di grida. Occasione viola per Dertycia, lanciato da Baggio «dimenticato» da Fortunato, e recupero di Galia (3' 30"). Grande uscita, 2' dopo, di Tacconi su Iachini lanciato da Bosco, corner su tiro di Schillaci nella replica bianconera. Alto di testa Fortunato su punizione di De Agostini, è il 14' e già ci sono tutte le urla canoniche, tutto il tifo anche blasfemo. Qualche fiamma in campo, Pin ammonito, Bosco teatrale dopo un urto con De Agostini. Gli uomini teoricamente più pericolosi delle due squadre sono così controllati: Casiraghi da Pin, Schillaci da Pioli (a terra per botta dopo 21'), Baggio da Galia, Dertycia da Bonetti. Duelli taticamente speciali quelli tra Fortunato e Iachini, Bosco e De Agostini, Kubik e Marocchi. Longhi parte al 24' per ammonire nuovamente Pin, poi pensa che sarebbe espulsione e lo sgridacchia. Un minuto dopo Marocchi-De Agostini-Schillaci, apertura per Galia, tiro rimpallato, pronto a centro area Casiraghi, gol, il suo primo in A. E botte in gradinata viola. Casiraghi per Alessio, alto. Juventus senza stranieri più pericolosa e intanto più bella della Fiorentina priva soltanto di Dunga. Galia mummifica Baggio, ma alla mezz'ora sul viola passa Bruno, che dal 26' ha rilevato Napoli (l'anno scorso ci furon botte). Al 35' ancora Tacconi su Iachini (tiro sporcato da Bonetti). Fallo di Tricella su Baggio al 37', Kubik va al tiro da un 25 metri, barriera vicina ma piccola e ondeggiante, pallone quasi rasoterra a destra di Tacconi, il radar del portiere non lo rileva, 1-1, è ormai il 38'. Tre minuti dopo Volpecina da lontano, ferro esterno. Finisce il tempo con Bonetti ammonito (Dertycia giù). Inizio della ripresa spentarello, l'unico che fa football veramente mosso è Iachini, gli altri minuettano, esagerando il bubù degli scontri per far credere che è gioco viriloide. Ci si annoia. Kubik è la moviola di se stesso, anche Fortunato perde dinamismo. Al 62' la gente grida per un viluppo Casiraghi-Pin in area, ma è tutto fuorché rigore. Schillaci cerca e trova il movimento, rischia l'asfissia da fatica isolata. L'arbitro inquieta e/o diverte ignorando una falciata di Battistini a Marocchi, sul limite. Al 67' Schillaci si prende la palla ai tre quarti, se la lavora in velocità, tira di destro e segna dai 16 metri: uno schema tutto suo, bravissimo. Bonetti libera in corner schiacciando Tacconi, che patisce la botta. Ultima parte con mischie, commediole, ma senza cattiverie. Al 90' Alessio riceve da Schillaci un bel pallone fuori area, lo manda bene a palombella a battere Landucci, ed è 31. La Fiorentina nel finale ha usato meglio Dertycia e i suoi palleggi, la Juventus è riuscita a non peccare nè di modestia nè di paura. Con Zavarov Aleinikov Barros qui, con Dunga lì, crescerà il tono: ma i bianconeri sembrano avere più margini per farsi belli. Gian Paolo Ormezzano JUVENTUS TACCONI 6 NAPOLI sv (26' BRUNO) 6 DE AGOSTINI 6.5 FORTUNATO 6 BONETTI 6,5 TRICELLA 6,5 ALESSIO 6 GALIA 7 CASIRAGHI 6,5 (88' BRIO) sv MAROCCHI 6,5 SCHILUVCI 7 All.: ZOFF 6,5 3 FIORENTINA LANDUCCI 6 PIOLI 6 VOLPECINA 6,5 IACHINI 7 PIN 6 (83' SERENI) sv BATTISTINI 6 BOSCO 6 KUBIK 6,5 (70' BUSO) sv DERTYCIA 6 BAGGIO 6 Dl CHIARA 6 All.: GIORGI 6,5 1 Arbitro: LONGHI 6 Reti: 25' Casiraghi, 38' Kubik, 67' Schillaci, 90' Alessio. Ammoniti: 16' Pin, 44' Bonetti, 67' Schillaci. Spettatori: 22.401. L

Luoghi citati: Filadelfia, Napoli, Tacconi, Tricella