Pertini, Cossiga, Andreotti e Matarrese

Pertini, Cossiga, Andreotti e Matarrese DOLORE Pertini, Cossiga, Andreotti e Matarrese I grandi avvenimenti del calcio hanno avuto Scirea fra i protagonisti: gli scudetti e le coppe della Juve, il trionfo azzurro a Madrid. Ha lasciato segni profondi anche negli uomini politici. Nell'82 fra i tifosi degli azzurri, nella tribuna dello stadio Bernabeu, il più illustre era Sandro Pertini che si commosse quando Gaetano alzò la Coppa fra gli applausi di tifosi italiani e spagnoli. Ieri Pertini, colpito profondamente dalla notizia, ha chiesto di rispettare il suo dolore. Da Roma, intanto, il presidente della Repubblica, Cossiga, ha inviato un messaggio ai familiari di Scirea, per esprimere tutto il suo cordoglio. E il presidente del Consiglio, Giulio An¬ dreotti, ha scritto a Giampiero Boniperti un telegramma: «Profondamente rattristato per la tragica scomparsa di Gaetano Scirea, uomo e sportivo esemplare, esprimo alla società il mio personale sincero cordoglio che prego far pervenire anche ai familiari». . Commossa la partecipazione di Antonio Matarrese, presidente della Federcalcio: «Con la scomparsa di Gaetano Scirea, il calciò italiano perde non solo un grande campione ma anche un grande esempio di serietà, lealtà e correttezza in campo e fuori. Un uomo che rispettava tutti e che proprio per questo aveva saputo meritarsi il rispetto di tutti».

Luoghi citati: Madrid, Roma