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«Nessun ministero prenotato» POLONIA Walesa al poup «Nessun ministero prenotato» VARSAVIA. Il leader di Solidarnosc, Lech Walesa, ha espresso ieri un giudizio fortemente polemico sulle dichiarazioni fatte sabato scorso dal primo segretario del partito comunista polacco (poup), Mieczyslaw Rakowski, e dal capo dei parlamentari comunisti, Marian Orzechowski, al termine del loro incontro con il premier Tadeusz Mazowiecki. In quell'occasione i due esponenti comunisti si erano detti soddisfatti delle proposte del primo ministro relative alla formazione e alla composizione del nuovo governo, ma avevano aggiunto che al poup andranno nel nuovo esecutivo più di due dicasteri — non soltanto, quindi, quello della Difesa e quello degli Interni, come si era ipotizzato finora — e che la presenza del partito nel nuovo governo riguarderà tutti i settori principali della vita del Paese. Parlando ieri mattina ai giornalisti a Danzica, alla vigilia della sua partenza per la Germania federale — dove effettuerà a partire da domani una visita ufficiale di quattro giorni —, Walesa si è espresso così: «Il contenuto delle affermazioni di Rakowski e Orzechowski non mi piace. Continuerò a dire ai signori Rakowski e Orzechowski che non si agisce in questo modo, che pensino alla Polonia e alle riforme e non ai posti che dovrebbero spettare loro nel governo». «Nel governo polacco — ha continuato Walesa — dovranno entrare dei riformatori, a prescindere dalle tessere che hanno, e non ci devono essere posti prenotati. La Polonia è di tutti e deve riformarsi. I riformatori faranno parte del governo come riformatori, e non come iscritti al partito». Il premio Nobel per la pace ha poi detto che aiuterà Mazowiecki a far passare un governo di questo tipo. «Anche se non vorrei ingerirmi — ha aggiunto — nelle funzioni del primo ministro o del presidente, come polacco dirò in pubblico se sono o meno d'accordo con le loro decisioni». Per quanto riguarda la sua visita in Germania federale, Walesa ha detto di non aver avuto molto tempo per prepararla. Egli ha tuttavia aggiunto che la Germania federale è uno dei più importanti partner occidentali della Polonia, quello più vicino, e per questo il suo aiuto economico è di particolare importanza. [Ansa]