Mack Lobell, vincere per non dovere amare di Angelo Conti

Mack Lobell, vincere per non dovere amare IPPICA Il trottatore americano-svedese non sembra avere avversari questa sera a Cesena nel campionato d'Europa Mack Lobell, vincere per non dovere amare E' stato riportato in pista a gareggiare dopo aver deluso come stallone Campionato Europeo? Della grande corsa in programma stasera all'ippodromo del Savio, si dovrebbe più giustamente parlare di Campionato Mondiale. In pista c'è infatti il più forte trottatore che l'America abbia prodotto nell'ultimo triennio (è il detentore del record del mondo) di fronte a quanto di meglio può opporgli il Vecchio Continente. Scontro vibrante, tecnicamente eccelso, che però ha il guaio di avere già un nettissimo favorito: chi può battere infatti Mack Lobell? Sulla carta nessuno. Anche se «i cavalli fan bugiardi», per dirla con una celebre frase del driver Vivaldo Baldi. La recente vittoria di «Super Mack» (un nomignolo affettuoso che Mack Lobell si porta dietro sin dal lontano debutto) nella Challenge Cup di New York, che seguiva uno sfortunato secondo posto nell'International Trot, non può lasciare spazio a dubbi tecnici. E' lui il più titolato ad incamerare i 150 milioni in palio stasera ed a fare addirittura un pensierino ai lingotti d'oro posti in palio come incentivo al record della pista (1.13.5) ed al primato mondiale in pista da mezzo miglio (1.12.1). E dire che Mack Lobell, se tutto fosse andato per il verso giusto, avrebbe passato quésta calda estate in un paddock svedese, da riverito stallone. Ma «Super Mack» ha fatto cilecca: delle oltre cento splendide giumente che gli sono state «presentate» nella passata stagione di monta, almeno una cinquantina se ne sono dovute tornare a casa deluse, «come mamma le ha fatte». Questo yankee, naturalizzato svedese, sembra avere qualche problemino: le cavalle gli piacciono, ma non è davvero un «latin lover». Oltre certi ritmi, )ui proprio non va. Non ne vuole più sapere. Così il consorzio di allenatori e proprietari che l'ha acquistato (per un cifra ben superiore ai 6 miliardi) ha deciso di fargli respirare di nuovo il clima agonistico. Una scelta che ha trovato il cinque anni perfettamente consenziente, al punto da proiettarsi ai vertici del trotto, prima continentale e poi mondiale. La trasferta per il Campionato d'Europa a Cesena è stata organizzata per bene: il cavallo è stato trasportato in un centro d'allenamento modenese con congruo anticipo. Con lui sono arrivati la bionda lady Eva Pettersson ed una guardia giurata, pagata dal broker svedese che ha garantito un'assicurazione sulla vita del cavallo per ben 8 miliardi di lire. «Per sicurezza — spiega la bionda Eva — abbiamo preso qualche precauzione alimenta¬ re». Cioè biada svedese, fieno francese ed acqua minerale non gassata (circa 30 litri al giorni), indispensabili per evitare il rischio di coliche intestinali, frequenti in quei cavalli costretti a viaggiare parecchio. Chi troverà a Cesena, questo vezzeggiatissimo Mack Lobell? Innanzitutto Friendly Face, che ha lasciato tutti di sasso per la sicurezza mostrata a Montecatini nella riunione di Ferragosto. Ma non solo lui. Ci sono infatti gli altri ospiti Blue Rage, Somollison, Express Ride, Indus ed Evann C. Quest'ultima resta su un lavoro, a Copenaghen, da 1.56 (cioè a ragguagli stratosferici) ma troppo spesso alle sue perfonnances mattutine hanno fatto seguito cocenti delusioni. Così, per l'opposizione a Mack Lobell, bisognerà ancora una volta ricorrere alla farina del nostro sacco. Soprattutto a Feystongal, indigeno dai mezzi eccelsi ma dall'impiego tattico talvolta infelice, che ha però sempre nelle zampe il risultato a sorpresa. In alternativa c'è sempre il vecchio Hollyhurst che a New York ha «steccato» l'International Trot ma che adesso, su una pista molto vicina alla sua casa di Argelato, potrebbe tornare in alto. Anche perché Hollyhurst. ha classe autentica nelle vene. Gli appassionati potranno seguire le batteria dell'Europeo in Domenica Sprint (Rai 2, ore 21,30 circa) e nella Domenica Sportiva (Rai 1, ore 22,10). Un'eventuale ma improbabile bella (da disputarsi in caso di diversi vincitori nelle due batterie) potrebbe trovare spazio in un telegiornale della notte. Ma «Super Mack» manderà tutti a letto presto. Vogliamo scommettere? Angelo Conti

Persone citate: Eva Pettersson, Mack Lobell, Rage, Vivaldo Baldi