Rapito sull'Autofiori?

Rapito sull'Autofiori? Sparito a Pietra Ligure un consulente finanziario di Pavia Rapito sull'Autofiori? L'auto su cui viaggiava rinvenuta con il motore acceso e le porte aperte Era stato minacciato tant'è che aveva cambiato numero del telefono PIETRA LIGURE. Un consulente finanziario di Vidigulfo (Pavia), il geometra Giuseppe Di Giorgio, 37 anni, abitante in via Carducci 20, originario di Talsano (Taranto), sembra essere sparito nel nulla mentre percorreva l'Autofiori in direzione Savona. La sua auto, una «Mercedes» targata Bergamo 498601, è stata trovata sulla corsia di emergenza del viadotto Maremola, a Pietra Ligure, con il motore accesso e le porte aperte. Dopo ore di inutile ricerca, da parte di polizia, carabinieri e vigili del fuoco, nella boscaglia sottostante il viadotto (in un primo tempo si era pensato ad un suicidio), gli inquirenti battono la pista del sequestro di persona. Nel cruscotto dell'auto, oltre alla carta di circolazione, c'era la patente di guida e un assegno intestato alla figlia, che abita con la moglie dalla quale l'uomo è separato: un segno evidente che ha dovuto abbandonare l'auto in frétta o ne è stato trascinato fuori. Giuseppe Di Giorgio, in un passato relativa- mente recente, aveva ricevuto continue minacce telefoniche ed aveva sporgto denuncia ai carabinieri. La «Mercedes» abbandonata risulta intestata a Pier Giuseppe Baraggiotta, di Treviglio, cui sarebbe stata ceduta in «leasing», lo scorso 7 febbraio. Gli inquirenti, nonostante le difficoltà della giornata festiva, cercano di rintracciare, fino ad ora inutilmente, Giuseppe Baraggiotta e il titolare della società di leasing per ricostruire gli utimi movimenti del professionista scomparso. Secondo i primi accertamenti Giuseppe Di Giorgio è un professionista con buone disponibilità economiche e, soprattutto, la sua attività lo porterebeb a disporre di somme ingenti. La «Mercedes» in sosta sul viadotto Maremola è stata segnalata alla polizia stradale da un automobilista in transito. Era passato da poco mezzogiorno di ieri e sono subito iniziate le ricerche. Alla pattuglia della polizia stradale di Imperia Ovest se ne sono aggiunte altre due. Poi sono giunti i carabinieri del posto, una squadra dei vigili del fuoco di Albenga e anche l'elicottero dei vigili del fuoco di Genova, rientrato successivamente per un'emergenza nel capoluogo ligure. Fra le ipotesi quella del sequestro di persona: forse per estorsione, per una vendetta personale, come inducono ad ipotizzare le minacce ricevute dal consulente finanziario, o per rapina. Sono stati mobilitati i carabinieri delle compagnie di Albenga, Pavia e di Bergamo e i comandi della polizia stradale liguri. A casa di Giuseppe Di Giorgio il telefono squilla inutilmente: un'ulteriore conferma che l'uomo che era a bordo della Mercedes è proprio il consulente finanziario. I carabinieri stanno accertando da quando l'uomo manca da casa e dove si trovava prima di raggiungere l'Autofiori. A tarda sera, le ricerche sono state sospese e riprenderanno stamane. Bruno Balbo

Persone citate: Bruno Balbo, Giuseppe Baraggiotta, Giuseppe Di Giorgio, Pier Giuseppe Baraggiotta