Bloccati i territori

Bloccati i territori Riuscito lo sciopero generale a Gaza e in Cisgiordania Bloccati i territori // «giallo» di un giovane americano ucciso GERUSALEMME. Lo sciopero generale, decretato dal comando unito della rivolta, sembra ora rispettato dalla maggioranza degù operai palestinesi in Cisgiordania e nella striscia di Gaza, dove negli scorsi due giorni sono state uccise quattro persone e altre cinquanta sono state ferite. Secondo Radio Gerusalemme solo poche centinaia di automobili di pendolari palestinesi sono passate ieri mattina per il posto di transito che dalla striscia di Gaza porta in Israele Fonti israeliane hanno detto che molti operai, in previsione dello sciopero, sono rimasti in Israele da giorni. Un soldato israeliano è stato leggermente ferito con una col tellata alla schiena da un arabo lungo una via che costeggia parte delle antiche mura di cui ta della città vecchia a Gerusa lemme Est. L'aggressore è stato arrestato. A Gaza sono state se/,• gnalate violente dimostrazioni. Le truppe hanno fatto uso di gas lacrimogeni. Il consolato degli Stati Uniti a Gerusalemme ha intanto chiesto alle autorità israeliane di condurre un' approfondita inchiesta sulla morte del quindicenne Amjad Husain Jibrin, il cui cadavere è stato trovato seviziato e con i segni di una ferita d'arma da fuoco nel petto venerdì notte in una collina nei pressi di El Bireh, in Cisgiordania. Aamjad, cittadino americano originano del Colorado, era scomparso giovedì dopo una dimostrazione cui aveva partecipato a El Bireh. Parenti della vittima hanno detto che il ragazzo era stato visto scappare sulle colline cireostanti la cittadina assieme ad altri giovani dimostranti per sfuggire l'arresto. Secondo i parenti un ufficiale della locale stazione di polizia ha detto che il ragazzo era stato arrestato. Un detenuto, rilasciato venerdì, ha confermato di averlo visto in prigione. Un portavoce militare ha negato che sia stato arrestato e rinchiuso in un carcere militare. Sono pure contraddittorie le versioni sull'uccisione, sabato a Betlemme, del diciottenne Radi Mohmmed Salah. Secondo un portavoce militare è stato colpito dal fuoco di una pattuglia di soldati — che hanno ferito altre quattro persone — per reazione a una sassaiola nel centro della cittadina, nei pressi della Chiesa della Natività. Fonti arabe hanno invece detto che a sparare sono state alcune persone in abiti civili che si erano in apparenza camuffate da turisti con macchine fotografiche. Sempre sabato a Rafah, nella striscia di Gaza, è stato mortalmente ferito da militari, durante una dimostrazione, un arabo cinquantenne. i

Persone citate: Husain, Salah