In cinquecentomila con il Papa in Spagna

In cinquecentomila con il Papa in Spagna Drammatico appello per la tregua in Libano In cinquecentomila con il Papa in Spagna MADRID. «Vogliono distruggere Beirut, e in modo particolare le zone abitate dai cristiani». Un nuovo drammatico appello è stato lanciato ieri dal Papa a Santiago de Compostela, in Spagna, davanti a mezzo milione di giovani. Parlando loro subito dopo l'Angelus, Giovanni Paolo II ha ringraziato con parole accorate un gruppo di studenti libanesi che gli avevano consegnato un messaggio accompagnato da migliaia di firme per la pace nel Libano. A ferragosto Giovanni Paolo II aveva accusato la Siria di «genocidio». Ieri si è rivolto «in nome di Dio» a «tutte le autorità responsabili» per invocare il «cessate il fuoco immediato». «Lamento vivamente che anche nonostante gli sforzi compiuti dall'Onu nell'ultima settimana — ha proseguito il Papa — i bombardamenti continuino a causare vittime e sofferenze». SERVIZI A PAGINA 4 Il Papa a Santiago

Persone citate: Giovanni Paolo Ii

Luoghi citati: Beirut, Libano, Madrid, Santiago, Santiago De Compostela, Siria, Spagna