Le zampate di Zavarov

Le zampate di Zavarov Anche l'intermezzo di un gatto in campo nella partita che la Juve vince, soffrendo nel finale, contro il Taranto Le zampate di Zavarov Fa tutto il sovietico: gol e regia TORINO. Luca Brunetti, stopper del Taranto, ricorderà con qualche brivido la trasferta torinese. Non per l'eliminazione da parte della Juventus, prevedibile, diremmo scontata, vista la differenza dei valori in campo messi in discussione solo nel finale di partita da una Juventus meno attenta, forse con la testa già a Verona. E non è stato Casiraghi, schierato da Zoff in tandem con Schillaci (Barros neppure in panchina, c'è andato invece Galia per far posto a Napoli) a mettere paura a Brunetti. L'attaccante (poco servito per la verità) tanto atteso ha deluso alquanto le aspettative dopo la grande prova nel secondo tempo della partita con il Bologna. A «mordere» Brunetti ci ha pensato invece un gatto, ma sì, un normale micio, anzi un micione, sbucato da chissà dove sull'erba del Comunale quando scorreva il 28' di gioco. Il felino ha scartato perfino il portiere tarantino superando tra l'ilarità del pubblico la linea di porta. Ma l'arbitro Nicchi aveva già fermato il gioco, l'intruso andava cacciato. Il portiere Spagnulo, bravo a parare i rigori, ha fatto finta di nulla. Allora Brunetti, più coraggioso degli altri, ha preso il gatto per la coda, ma come sempre succede, è rimasto ferito dalle unghie dell'animale. E' dovuto intervenire il medico del Taranto e solo dopo 4 minuti (col gatto in tribuna e tanto di fasciatura alla mano sinistra di Brunetti) il gioco è finalmente ripreso. Un intermezzo che è piaciuto molto al pubblico. In verità anche l'arbitro aveva dato il suo contributo allo spettacolo applicando alla lettera dopo 13' la regola dei quattro secondi che punisce il portiere troppo lento nei rinvìi. Il signor Nicchi ha concesso una punizione indiretta alla Juventus, momento di eccezionale suspence, e sul tocco laterale di Zavarov, la Juventus era passata in vantaggio grazie a una «bomba» sotto il sette di Schillaci, desideroso di rompere il digiuno col gol e di segnare la sua prima rete al Comunale, davanti al pubblico che aveva deluso solo domenica scorsa. L'episodio del gatto è servito anche a svelenire gli animi, turbati da un brutto fallo di Zavarov su Picei con accenni di reazione tarantina, e ha preceduto (42') la rete del raddoppio juventina. Un gol nato da uno svarione di Raggi a centrocampo che ha consentito a Zavarov di partire palla al piede, scavalcare un paio di avversari con la sua classica andatura e infilare Spagnulo in uscita da una decina di metri. Una zampata, quella di Zavarov, degna di un gatto di razza con tanto di pedigree. Attorno a Sacha hanno dato il loro contributo nel primo tempo Aleinikov e Fortunato — meglio l'italiano, più preciso — mentre Marocchi ha alternato cose belle (un intervento disperato a salvare Tacconi da un'incursione di Roselli) ad altre arruffate: per esempio, una palla persa su Coppola che ha costretto Tacconi a una difficile parata a terra. Ci soffermiamo sull'ennesima buona prestazione di Zavarov anche perchè nella ripresa il sovietico è uscito lasciando il posto ad Alessio che s'è presentato con un gran destro deviato in corner da Spagnulo, finalmente entrato in partita. Il portiere s'è ripetuto al 55' per parare una conclusione di Schillaci lanciato in profondità da Tricella. Nove minuti più tardi Schillaci ha ignorato Casiraghi, finalmente smarcatosi in area, per concludere da posizione difficile addosso a Spagnulo ormai insuperabile. A differenza di Tacconi che s'è fatto trovare sbilanciato in avanti (71 ') su un lancio profondo dei tarantini sfruttato con deviazione vincente dal veloce Giacchetta, ex minibomer napoletano. Per fortuna il portiere juventino ha poi sventato in corner con un bel colpo di reni (74') un gran destro, pericolosissimo, di capitan Roselli, miglior tarantino in campo. Franco Badolato 1 JUVENTUS 0± TARANTO TACCONI 6 jjjfa SPAGNULO 6 NAPOLI 5,5 GRIDELLI 6 DEAGOST1NI 6,5 D'IGNAZIO 5,5 FORTUNATO 7 MAZZAFERRO 5 BONETTI 6 (62'EVANGELISTI) 6 TRICELLA 6,5 BRUNETTI 6 ALEINIKOV 6 SASSO 5,5 CASIRAGHI 5 PICCI 6 ZAVAROV 7 ROSELLI 6,5 (46'ALESSIO) 6 INSANGUINE 6 MAROCCHI 6 (59'GIACCHETTA) 6,5 SCHILLACI 6 RAGGI 5,5 COPPOLA 6 Allenatore: ZOFF 6,5 Allenatore: CLAGLUNA 6 Arbitro: NICCHI 6 Retl: 13' Schillaci, 42' Zavarov, 71' Giacchetta. Ammonlti: Zavarov 25', Coppola 39', Napoli 82'. Spettatorl: paganti 16.055, incasso di 215.496.000 lire. Aleksandr Zavarov ha confermato il suo buon momento mettendo a segno il secondo gol bianconero con una caparbia azione personale. Nella ripresa, senza la sua guida, la Juve ha stentato

Luoghi citati: Napoli, Taranto, Torino, Verona