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Berlusconi punta alla tv spagnola OGGI MABRiD DECIDE Berlusconi punta alla tv spagnola MILANO. Oggi il governo guidato dal socialista Felipe Gonzàlez deciderà a chi affidare la concessione delle tre reti televisive private che stanno per vedere la luce in Spagna. «Telecinco», la cordata guidata da Silvio Berlusconi, è tra i favoriti. Completata l'istruttoria supplementare richiesta il 28 luglio dal Consiglio dei ministri, il titolare del dicastero dei Trasporti (competente in materia di televisione) ha presentato il suo rapporto all'esecutivo, che si era formalmente impegnato a prendere una decisione entro la fine di agosto. Le sei richieste di concessione che erano state avanzate a fine luglio sono diventate cinque poiché è stata scartata la cordata che fa capo a «Tele 16»; la motivazione ufficiale è il ritardo nella presentazione della domanda e la mancanza di alcuni requisiti; in realtà, sostengono ambienti governativi di Madrid, il capitale di «Tele 16» è interamente spagnolo e non assicura quindi l'arrivo di fondi e tecnologie straniere. E' proprio in base a questa filosofia che tra le cinque proposte ancora in gara la favorita sembra essere quella di Berlusconi, alleato di German Sanchez Riuperez, presidente della Ediciones Anaya s.a. e Miguel Duran, direttore generale dell'Once, la potente associazione dei ciechi spagnoli che gestisce le lotterie nazionali.