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«Sindaco? E' probabile» ROMA «Sindaco? E' probabile» ROMA. Franco Carraro non è solo ministro del Turismo e Spettacolo. Da qualche settimana, da quando cioè sulla prima poltrona del Campidoglio siede un commissario prefettizio (dopo lo scioglimento del Consiglio comunale a seguito della lunga crisi della giunta pentapartito), l'esponente socialista padovano è anche uno dei più autorevoli candidati alla successione di Pietro Giubilo, democristiano, l'ultimo sindaco di Roma. Carraro conferma questa «voce», e spiega che cosa farebbe se fra tre mesi dovesse davvero diventare sindaco della capitale. «Al momento — dice il ministro — la mia candidatura a capolista psi per il Comune è molto probabile. Dopo tanti sindaci de, dopo tre sindaci comunisti e dopo altri due democristiani, il partito socialista ritiene che il bilancio della città non sia affatto positivo. A questo punto, proporre un socialista alla guida della capitale — e sarebbe la prima volta — è sembrato quasi doveroso. Quanto agli accordi preventivi fra socialisti e de di cui si è parlato, non ci sono. Anche perché gli accordi si fanno sui programmi e con i numeri che stabiliscono gli elettori. Credo che amministrare una città come Roma sia oggettivamente difficile, proprio per questo tuttavia è giusto tentare di farlo: per l'importanza di Roma che è capitale religiosa oltre che grande città del mondo e capitale di una nazione». [m. g. b.]