Verdiglione colpito da anoressia

DALL'ITALIA a»» Verdiglione colpito da anoressia MILANO. Lo psicanalista Armando Verdiglione è stato trasferito da San Vittore all'ospedale di Niguarda per essere sottoposto a una serie di analisi che aveva rifiutato nel centro ospedaliero del carcere. Da quando si è costituito il 5 luglio scorso, dopo che la Corte di Cassazione ha confermato la sua condanna a 4 anni e 2 mesi di reclusione, Verdiglione è stato colpito da una forma di anoressia che gli ha fatto perdere ventisette chili in 48 giorni. Proprio a causa del suo preoccupante stato di salute ì difensori hanno chiesto che gli vengano concesse «misure alternative» alla detenzione. Seondo i medici di San Vittore, però, il rifiuto del cibo da parte di Verdiglione sarebbe solo strumentale. [Ansa] bh Calabroni all'assalto di Genova GENOVA. Cinque genovesi, tra i quali una bimba di 4 anni, sono stati medicati al pronto soccorso per punture di calabroni. Anche Genova, come altre città italiane, è invasa dai fastidiosi insetti che nidificano sotto le gronde dei palazzi o sui terrazzini. I vigili del fuoco, la scorsa settimana, hanno effettuato un piccolo «safari», in seguito a numerose chiamate, e hanno distrutto una ventina di nidi. Ma si ritiene, che le nidificazioni siano più del doppio e si prevedono molte richieste d'intervento per i prossimi giorni, dopo il «grande rientro». mmm Truccati 70 mila ettolitri di vino PALERMO. In appena sei mesi, una banda di sofisticate-ri ha prodotto 70 mila ettolitri di vino adulterato, mettendo insieme un giro di affari che sfiora i dieci miliardi. Lo hanno scoperto i carabinieri, che hanno concluso una operazione iniziata due anni fa dai Nas. Il blitz dei militari ha messo fine all'attività truffaldina di sei società fittizie, tutte di Partinico, e ha portato all'emissione di otto mandati di cattura per associazione a delinquere finalizzata alla sofisticazione vinicola e dodici denunce a piede libero. (Agi] mma Commercianti contro vù cumprà FIRENZE. I commercianti del centro storico fiorentino insorgono contro i «vù cumprà». Un esposto, firmato da alcuni dei nomi più noti del commercio e dagli ambulanti delje logge vicine a piazza Signoria, è stato inviato ieri alla procura della Repubblica. Il reato ipotizzato è quello di omissione di atti d'ufficio: le autorità comunali, cioè, non sarebbero intervenute per impedire la dilagante piaga dell'abusivismo dei lavoratori extracomunitari. I firmatari sostengono che «vivere ed operare a Firenze è sempre più difficile e precario e che è arrivato il momento di dire basta prima che tale situazione degeneri». [Agi] beh «A rischio la fabbrica esplosa» REGGIO CALABRIA. Salvatore Foti, di 64 anni, il proprietario della fabbrica di fuochi d'artificio colpita lunedì pomeriggio da uno scoppio che ha provocato l'uccisione di tre persone e il ferimento di altre tre, si è reso irreperibile. L'uomo, secondo quanto hanno riferito i carabinieri di Reggio Calabria, si sarebbe allontanato nel timore che nei suoi confronti possano essere adottati provvedimenti di carattere giudiziario in relazione alla mancata osservanza nella fabbrica di fuochi d'artificio delle condizioni di sicurezza. Secondo i militari, infatti, nella fabbrica di Foti sarebbero state riscontrate sotto questo aspetto alcune anomalie. [Ansa]