Scoppia fabbrica di fuochi, 2 morti

Scoppia fabbrica di fuochi, 2 morti IN CALABRIA Scoppia fabbrica di fuochi, 2 morti REGGIO CALABRIA. Una fabbrica di fuochi d'artifìcio è scoppiata ieri a Sant'Eufemia d'Aspromonte, a cinquanta chilometri da Reggio Calabria. Nell'esplosione sono rimasti uccisi due ragazzi, Franco Furina, di 16 anni, e Saverio CastagneUa di 15, che lavoravano come operai all'interno deUo stabilimento. Numerosi i feriti. Tre di loro hanno riportato ustioni gravissime in tutto il corpo e sono ora ricoverati con prognosi riservata. La tragedia è avvenuta al confine del paese con il comune di MeUcucca, in contrada Covala. Il capannone, aU'interno del quale venivano confezionati petardi e mortaretti, ha improvvisamente preso fuoco ed è esploso. L'azienda è di proprietà di Salvatore Foti, 64 anni. NeUo scoppio sono rimasti feriti due dei suoi figli, Rocco e Alessandro, di 31 e 23 anni, che in quel momento si trovavano con lui all'interno del capannone. I giovani, insieme a Domenico Palmisano, di 49 anni, hanno dovuto essere trasportati con un eUcottero dei carabinieri al «Centro grandi ustioni» di Catania. Le condizioni di Rocco Foti e di Palmisano sono gravissime. Sul posto sono accorse subito quattro squadre di vigili del fuoco da Palmi e da Reggio Calabria, che hanno impiegato molte ore per spegnere le fiamme. E' stata disposta un'indagine per chiarire le modalità dell'incidente. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, l'esplosione sarebbe avvenuta intorno aUe 17. Restano ancora incerte le cause. Gli inquirenti però sembrano escludere il dolo e avvalorare l'ipotesi di uno scoppio accidentale. Forse l'errore commesso da uno degli operai. (Ansa-Agi]

Persone citate: Domenico Palmisano, Franco Furina, Palmisano, Rocco Foti, Salvatore Foti

Luoghi citati: Calabria, Catania, Palmi, Reggio Calabria, Sant'eufemia