Falcone negli Usa di F. 1.1.

Falcone negli Usa Falcone negli Usa Appuntamento con Buscetta? No, è Spatola l'obiettivo PALERMO. E' partito venerdì mattina per Roma con il solito aereo militare dello Stato Maggiore dell'Aeronautica. Ma non ha proseguito subito per gli Stati Uniti. Si è fermato nella capitale fino a ieri mattina, quando, con un «747» di linea, ha intrapreso il viaggio verso gli States. Cos'è andato a fare Giovanni Falcone in America? Qui, a Palermo, la fantasia ha galoppato parecchio e i più maliziosi si sono lasciati anche andare a illazioni per nulla innocue, come quella che lasciava trapelare un appuntamento segreto per il supergiudice e Tommasino Buscetta, il pentito numero uno della mafia. L 'illazione era stata avvalorata dal fatto che ad accompagnarlo fosse il vicequestore Gianni De Gennaro, capo della sezione Criminalpol che si occupa proprio dei pentiti. Non è mancato chi ha invece «giocato al ribasso», ipotizzando norma¬ li contatti con gli investigatori statunitensi per un reciproco scambio di informazioni. Ma il motivo del suo viaggio, Falcone lo aveva comunicato ufficialmente conversando con i cronisti. Il giudice è andato a compiere tutta una serie di atti istruttori che riguardano alcune indagini ormai giunte alla fase conclusiva. La più importante è quella su Vito Ciancimino. Negli Usa, Falcone interrogherà Rosario Spatola, arrestato nell'ambito dell'inchiesta Iron Tower, al quale chiederà conto di un suo assegno di 50 milioni emesso a favore dell'ex sindaco di Palermo. Il magistrato interrogherà anche altri imputati siciliani detenuti negli Stati Uniti e dovrà concludere una piccola istruttoria sulla morte di un pilota americano precipitato col suo aereo militare, alcuni anni fa, in una zona nei pressi di Capaci. [f. 1.1.]

Persone citate: Buscetta, Gianni De Gennaro, Giovanni Falcone, Iron, Rosario Spatola, Spatola, Tommasino, Tower, Vito Ciancimino