Che bella figura!

Che bella figura! La Transdauphinoise non trova ospitalità a Torino Che bella figura! E la premiazione si fa in Frància L'arrivo ai Giardini Reali alle 17, la premiazione in Francia alle 21. Questo il singolare epilogo della «Transdauphinoise», una competizione unica al mondo, per ciclisti fra 11 e 14 anni, che non ha trovato ospitalità nella nostra città. «Avevamo chiesto una mano al Comune — spiega Luigi Cattaneo, uno degli organizzatori — ma dopo tante assicurazioni, 15 giorni prima della partenza ci hanno detto che non era possibile. Abbiamo ripiegato su una soluzione alternativa: mantenere l'arrivo dell'ultima tappa a Torino, ma spostare pernottamento a premiazione in Francia, 150 chilometri più lontano». La «Transdauphinoise» è una competizione che ha visto al via 180 ragazzi, in gran parte francesi ma anche italiani (una ventina), irlandesi, belgi e lussemburghesi. Partita da Lenas il 5 agosto, la manifestazione ha toccato la Drome, Lisci e, la Savoia, l'Alta Savoia ed infine il Piemonte. Ovunque ha trovato simpatia nelle comunità che l'hanno ospitata. A Torino no. «Alla fine di aprile siamo venuti a Torino - raccontano gli organizzatori — per definire i particolari logistici di questa tappa. Siamo stati riucevuti da un funzionario dell'Ufficio scambi internazionali, la dottoressa Norton, che ci ha ascoltato con grande interesse ed ha promesso interessamento per trovarci un tetto. Sembrava cosa fatta, poi - pochi giorni pri¬ ma della partenza — è andato tutto a monte». Ma cosa ha impedito di accogliere le richieste? «Il 13 agosto non era possibile fare quello che ci chiedevano — è il commento sibillino della dottoressa Norton, che ha accolto ieri i partecipanti insieme all'assessore Risaliti - perchè le strutture sono tutte chiuse. Non c'è nessuno che possa aprire le scuole, nelle palestre non possiamo far dormire nessuno perchè la Commissione di Vigilanza non concede l'agibilità, il Palavela è chiuso per lavori, al Palasport ci sono in ferie i custodi» L'ostacolo maggiore è stato comunque il numero. Cosi ieri sera alle 18, quando anche l'ultima volata si è conclusa (a proposito l'ha vinta un ragazzino di 14 anni di Rivalta, William Rossi), tutta la carovana ha scavalcato il Moncenisio e si è trasferito a Lanslebourg, per la cena finale e la premiazione. Per la Torino turistica un'ennesima occasione perduta Ed anche una figuraccia. [a. con.] L'assessore Risaliti

Persone citate: Luigi Cattaneo, Norton, Savoia, William Rossi

Luoghi citati: Francia, Moncenisio, Piemonte, Rivalta, Torino