La tecnologia militare in casa

La tecnologia militare in casa Effetto distnsion: il know how viene trasferito sull'elettronica di consumo La tecnologia militare in casa Tokyo (disarmata) in ritardo su Europa e Usa LONDRA. Ora che i missili da crociera sono stati tolti dalle basi europee per essere smantellati in America, nella prospettiva del disarmo internazionale, le industrie americane ed europee della difesa hanno di fronte una sfida: saranno capaci di sfruttare le loro conoscenze militari in altri campi dell'elettronica, in particolare dell'elettronica di consumo? Se ci riusciranno potranno spezzare il predominio giapponese in questo settore chiave. Le tre principali aree in cui europei e americani possono sfruttare il loro vantaggio nelle tecnologie militari sono: 1) telefono mobile digitale, in particolare con il progetto paneuropeo di telefono cellulare mobile, che impiega segnali digitali finora usati prevalentemente dagli apparati militari, 2) radio ad alta frequenza (microonde); 3) televisione ad alta definizione via satellite; nei prossimi 20 anni il mercato di questo settore è stimato in 140 miliardi di sterline (oltre 300 mila miliardi di lire). Decisivi in tutti e tre i settori saranno i semiconduttori (i chip). I giapponesi sono in vantaggio nella produzione di chip per l'impiego di massa ma il mercato dei processori più sofisticati e dei chip per applica /.ioni speciali è ancora dominio dei non-giapponesi. Mamori Miki, direttore della Cores Europa, emanazione di una società di consulenza nipponica, avverte le industrie giapponesi che devono accedere alle tecnologie americana e europea dei chip. tE sicuramente l'area più importante — ammonisce Miki —; se si guarda al nuovo telefono tascabile della Motorola si nota che il suo ingombro è la metà di quelli giapponesi. E questo grazie alla tecnologia dei chip». La Cores consiglia ai suoi clienti giapponesi di creare joint venture con società europee e americane per ottenere l'accesso a tali tecnologie. Il primo test per le imprese europee è il sistema paneuropeo di telefono mobile che consentirà agli utenti di viaggiare in Europa usando un unico telefono mobile in qualunque Paese si trovino e che dovrebbe entrare in servizio nelle principali città nel '91. Sarà il primo grande impiego su vasta scala nelle telecomunicazioni dei segnali digitali, il linguaggio dei computer. Questa tecnologia è stata sperimentata in campo militare per esempio dalla Motorola negli Stati Uniti e da Plessey e Racal in Gran Bretagna. Il professor William Gosling, direttore tecnico della Plessey, dice: «Il sistema di telefono mobile paneuropeo è senza dubbio derivato dal lavoro fatto in campo militare, per esempio dal nostro sistema Ptannigan». Ma, stabilito che le imprese europee possiedono la tecnologia, sapranno sfruttarla? Il pro¬ blema numero uno sarà acquisire le sofisticate e costose tecnologie militari, solitamente prodotte su piccola scala, e produrle su larga scala a basso prezzo. «Si tratta di prendere un prodotto militare che alla fine degli Anni 70 costava 5000 sterline e di convertirlo in uno che costi 500 sterline per il mercato di consumo degli anni 80» dice Mike Pinches, direttore della Orbimi, una società comune tra I Plessey e Racal. Le prospettive delle società europee non appaiono incoraggianti. Con la sola eccezione della olandese Philips, che non è stata mai una grande fornitrice di materali militari, molte grandi aziende elettroniche europee si sono estraniate dal mutevole mercato di consumo caratterizzato da elevati volumi di produzione e da margini ristretti. Una delle poche società ad avere saldamente i piedi sia nel mercato militare sia in quello civile è la Motorola. E' stata la prima azienda a installare una radio su un'automobile, 60 anni fa, ed ha sviluppato la propria capacità sul mercato di massa sicché oggi ha una solida presenza nel campo dei telefoni mobili in Europa e negli Usa e si sta affacciando anche a quello giapponese. Solo in Gran Bretagna la Motorola è interessata sia nel mercato del telefono mobile analogico sia in quello futuro digitale, nel servizio di teleavviso, nelle radiocomunicazioni ad alta frequenza e del futuro telepoint (il telepoint, chiamato «il telefono mobile dei poveri», consentirà agli utenti di impiegare un telefono senza fili del tipo di quelli usati nelle abitazioni, per chiamare anche dall'esterno purché si trovino nelle vicinanze di una stazione pubblica). Cinque aziende americane stanno per ottenere un finanziamento di circa 30 milioni di dollari per sviluppare uno schermo per la tv aa alta definizione dalla Darpa (Defence Advanced Research Project Agency). Michael Kelly, direttore dell'ufficio produzione della Darpa, spiega che il finanziamento ha lo scopo di impedire che l'industria americana della difesa diventi dipendente dal Giappone per la tecnologia di base. Della Bradshaw Copyright!! «Financial Timese per l'Italia «La Stampa» I GIGANTI DELLA GUERRA A CONFRONTO (FATTURATO NEL SETTORE IN MILIONI DI DOLLARI) 8,003 MITSUBISHI INDUSTRIES KAWASAKI INDUSTRIES MITSUBISHI ELECTRIC . IISHIKAIVAJIMA-HARIMA TOSHIBA "• . NEC JAPAN STEEL WORKS FUJITSU KOMATSU HITACHI ZOSEN MC DONNEI DOUGLAS GENERAL DYNAMICS ■ GENERAL ELECTRIC ITENNECO RAYTHEON MARTIN MARMETTA. GENERAL MOTORS LOCKEED UNITED TECHNOLOGIES BOEING GIAPPONE

Persone citate: Bradshaw, Michael Kelly, Mike Pinches, William Gosling