Camper giramondo contro il campeggio superaffollato di Giorgio Lombardi

Camper giramondo contro il campeggio superaffollato Nuove proposte dopo il blitz Camper giramondo contro il campeggio superaffollato Non si è ancora sopita l'eco dei blitz delle annate di De Lorenzo nei campeggi italiani che già le punte più avanzate del turismo plein-air propongono idee e iniziative contro una vita che in troppi camping è impossibile: super-affollamenti, scarsa igiene, rumori. L'alternativa di una vacanza che era nata già come alternativa ad alberghi, pensioni o seconde case di villeggiatura, è il ritorno alla sua idea originaria, cioè il turismo itinerante: oggi qui, domani là, pianta la tenda, togli la tenda. Dove la parola tenda può essere sostituita con caravan (o roulotte), autocaravan (o camper o motorhome). Da notare, quest'anno, il boom (già annunciato nell'88) dei veicoli motorizzati per il turismo: negli ultimi dodici mesi gli italiani hanno comperato circa settemila fra camper e motorcaravan (circa 230 miliardi di venduto), record assoluto nella storia di questi mezzi di vacanza, inventati trent'anni fa. In declino, invece, l'ultracentenaria roulotte, scelta da circa quattromila appassionati. D'altro canto, secondo i rilevamenti della Federcampeggio, nel 1988 erano funzionanti in Italia 2171 camping per un totale di 77.487.645 metri quadrati attrezzati e una ricettività di 2.324.629 persone. Un numero insufficiente. Ben vengano dunque le iniziative che permettono di alleggerire l'affollamento e favoriscono un turismo in zone che meritano di essere più conosciute. Nasce così l'esigenza di una mappa non solo dei campeggi, ma di tutte le strutture ricettive per il plein-air itinerante, essenziale per chiunque si interessi di turismo all'aria aperta. Stimolo al movimento non saranno soltanto il mare e la montagna, ma anche itinerari tutti da scoprire o riscoprire, costellati di località ricche di natura, storia, folklore e, soprattutto, tranquillità. La prima edizione di questo vademecum per la totale libertà di viàggio e sosta verrà presentata in occasione di Caravan Europa 89, che si terrà a Torino Esposizioni dal 16 al 24 settembre. E' la prima volta che nel nostro Paese c'è la possibilità di conoscere il turismo meno noto: quello della natura, delle tradizioni, della cultura contadina, delle espressioni artistiche locali. Scorrendo le prime adesioni si ha una piccola mappa di un'Italia dove non è mai arrivato il turismo di massa. Un'Italia a tentazioni espansione. sorpresa, ricca di enormi possibilità inespresse. Ecco qualche esempio: CasteIbasso, Comune di origine medievale, ai piedi del Gran Sasso, spopolato dall'emigrazione e tornato a rivivere con manifestazioni d'arte che hanno per teatro le stradine e le case del luogo; Treia, cittadina delle Marche che si sviluppa ma conserva integro il tessuto urbano della più sana provincia italiana; Teano, nella Campania, che ha legato il suo nome alle tradizioni della storia d'Italia, ma che ha valenze turistiche come l'archeologia, la campagna, le tradizioni; Suvereto, in Toscana, esempio vivo di cultura della Maremma; la Val Maira, in Piemonte, testimonianza di un turismo che conserva integri i valori della montagna, senza cedere alle dell'incontrollata Infine, tra le città d'arte della penisola, un particolare cenno va a Lucca, le cui splendide mura cingono preziose testimonianze culturali. Proprio nei pressi dei bastioni sono state progettate moderne aree di ricevimento plein-air. E' forse la prima città che, dotandosi di appositi servizi igienici, decide di ospitare i camper invece che scacciarli come appestati. L'amore per la natura e per i luoghi ancora non contaminati dal cemento, la ricerca di una vacanza capace di ricondurre all'antico rapporto con l'ambiente, le persone e le tradizioni più genuine della nostra cultura ha fatto anche nascere l'Agricampeggio, ovvero una proposta che snoda, attraverso colline e pianure, una molteplicità di itinerari costellati da una vera e propria rete di fattorie: attualmente sono 520. L'ospitalità di tipo famigliare sfocia spesso in un vero e proprio rapporto di amicizia e di partecipazione agli aspetti più significativi e caratteristici della vita di cascina. Alla rassegna di Torino Esposizioni il plein-air darà spettacoli con il Festival del cmema amatoriale, organizzato dalla rivista PleinAir 2C con la collaborazione di Iveco. E' la prima rassegna del genere in Italia e ha lo scopo di offrire a tutti gli appassionati di turismo all'aria aperta l'occasione di vedere dal vivo le scoperte di una vacanza all'insegna della propria creatività, sviluppata attraverso località e paesi che suscitano sensazioni destinate a rimanere sconosciute a chi non entri nel mondo del plein-air. Giorgio Lombardi

Persone citate: De Lorenzo, Maira