L'opposizione esulta

L'opposizione esulta L'opposizione esulta «Adesso basta con gli scioperi» DANZICA. Walesa ha affermato che con la designazione di Mazowiecki a primo ministro «può ora prendersi la pensione politica ed occuparsi del sindacato». Nella prima dichiarazione resa ai giornalisti a Danzica dopo l'annuncio dell'incarico Mazowiecki, il premio Nobel ha sottolineato che lascia a Mazowiecki il compito di occuparsi di politica ma che questi «potrà sempre contare sul mio aiuto. Farò di tutto per aiutare la Polonia». Il leader sindacale ha spiegato che «la lotta della mia vita sembra terminata poiché la società ha infine la possibilità di governare secondo i principi della libert* e democrazia». Ha poi aggiunto: «Posso dunque prendermi la pensione politica ed occuparmi del sindacato». Il professor Bronislaw Geremek, capo dei deputati dell'opposizione, ha affermato che è ora necessario che «Solidarnosc» dia un appoggio al nuovo governo di Mazowiecki arrestando gli scioperi. Par¬ lando nel corso di una riunione della direzione nazionale del sindacato a Danzica, Geremek ha detto che «questo è un momento storico particolare. Mazowiecki non è il premier di Walesa, è il nostro primo ministro». Ha quindi aggiunto che la situazione materiale continua ad essere difficile ma che «se non ci saranno scioperi, questo sarà un appoggio al nuovo governo». Il sindacalista Bogdan Borusewicz ha proposto «una moratoria sugli scioperi» per aiutare il difficile compito del nuovo esecutivo. In un comunicato pubblicato al termine della riunione del direttivo, il sindacato dà «pieno appoggio e fiducia a Mazowiecki nel suo lavoro di primo ministro» ed esprime la speranza che il nuovo gabinetto «prenderà misure per proteggere il livello di vita della popolazione». Wladyslaw Frasyniuk, un altro dirigente sindacale, ha affermato in un'intervista alla televisione polacca che «Soli¬ darnosc cesserà di essere un sindacato di opposizione e diventerà un sindacato che dovrà appoggiare il governo a capo del quale ci sarà un nostro rappresentante». Frasyniuk ha confermato che il ministero della Difesa e dell'Interno saranno affidati a membri del poup. Ha aggiunto che «sarebbe bene» che i viceministri di questi dicasteri fossero esponenti dell'opposizione: «Ad esempio viceministro dell'Interno potrebbe essere qualcuno che è stato in passato oggetto di repressione poliziesca e che quindi conosca bene questo dicastero anche se da un punto di vista diverso». Nonostante l'esultanza per la svolta a Varsavia, il sindacato non si nasconde i rischi: «Il partito cercherà ovviamente di difendersi — ha detto Alojzi Pietrzyk, un altro dirigente sindacale — comincerà a fare provocazioni, perché per lui più disordine c'è meglio è. Visto che noi facciamo appello alla calma, i dirigenti locali e regionali sono già nervosi». Leszek Moczulski, storico e leader della «Confederazione Polonia indipendente», un gruppo radicale, ha detto di ritenere che Mazowiecki, «uomo con grandi meriti», «riuscirà a formare il governo senza grandi difficoltà». «Non penso — ha tuttavia aggiunto — che sarà un governo con un futuro estremamente lungo, penso che tale futuro vada contato in mesi piuttosto che in anni». Secondo Moczulski «questo governo non sarà in grado di salvare l'economia» e «dovrà cercare l'appoggio del poup per il suo programma». Per quanto riguarda un eventuale appoggio del suo gruppo, Moczulski ha detto che questo dipenderà Hai programma. «Ma temo — ha spiegato — che un programma di riforme economiche basate su meccanismi di inflazione, su eccessive spese statali non potrà contare sul nostro sostegno». [Ansa-Agi-Ap)

Luoghi citati: Danzica, Polonia, Varsavia