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Chi è Miszowiecki Chi è Miszowiecki II super-consigliere di Walesa imprigionato dal Generale VARSAVIA. Il più probabile candidato alla guida del nuovo governo polacco, Tadeusz Mazowiecki, è poco noto al grande pubblico. La sua attività politica iniziò negli Anni 50, quando entrò a far parte del gruppo parlamentare cattolico e fondò il circolo dell'intehighentia cattolica di Varsavia (Kik). In seguito è stato deputato dello Znak «Il segno», un piccolo gruppo di cattolici guidato da Stanislaw Stomma, un esponente dell'opposizione vicino al primate Glemp, che nell'era di Gomulka fu la prima forza indipendente in un Parlamento dell'Est. .Amico intimo di Papa Giovanni Paolo II, Mazowiecki si schierò con Solidarnosc già nell'agosto del K"30, quando firmò una lettera sottoscritta da più di 60 intellettuali per l'avvio del dialogo fra le autorità e i lavoratori in sciopero nei cantieri navali di Danzica. All'epoca era presidente della commissione di assistenza agli scioperanti. Imprigionato dopo l'imposizione della legge marziale, al momento del rilascio divenne stretto collaboratore di Walesa e continuo a lavorare per il sindacato indipendente durante gli anni della clandestinità. A 62 anni, noto pei* la sua scarsa loquacità, ha guidato la delegazione dell'opposizione alla ta¬ vola rotonda che ha portato alla rilegalizzazione di Solidarnosc e all'attuale svolta politica. Non ha voluto però presentarsi alle elezioni, preferendo continuare a dirigere «Tygodnik Solidarnosc», il settimanale del sindacato tornato alla libera circolazione dopo gli accordi di aprile. Mazowiecki ha studiato a lungo economia e per molti anni si è dedicato al giornalismo indipendente. Dal 1958 al 1981 è stato direttore del mensile letterario e politico di ispirazione cattolica «Wiez». Al momento della legalizzazione di Solidarnosc, dopo il contratto firmato con il potere alla tavola rotonda, Mazowiecki, riferendosi alla futura attività del sindacato aveva sottolineato che smolto dipenderà ora dalla nostra fermezza, ma anche dalla nostra prudenza». Nelle scoree settimane, in pieno dibattito politico posteletterale, aveva sollevato alcune obiezioni alla proposta avanzata da Adam Michnik sulla «Gazzetta» dell'opposizione in favore di un governo di coalizione guidato da Solidarnosc. In un articolo sul settimanale che dirige, Mazowiecki aveva suggerito prudenza ponendosi il quesito se il sindacato fosse pronto a tale passo. [Ansai Tadeusz Mazowiecki, l'esponente di Sohdarnosc candidato alla carica di premier