Compromesso storico a Varsavia

Compromesso storico a Varsavia Oggi la Polonia apre un capitolo nuovo nei Paesi dell'Europa dell'Est Compromesso storico a Varsavia Mazowiecki premier e i comunisti nel governo VARSAVIA. Tadeusz Mazowiecki sarà il capo del nuovo governo polacco, il primo non guidato da un comunista in un Paese dell'Est europeo. Dopo le anticipazioni della mattinata, lo stesso Mazowiecki ha confermato la notizia al termine di un lungo incontro con il presidente Wojciech Jaruzelski al palazzo Belvedere. «Mi sarà offerto di presiedere l'esecutivo e sono pronto ad accettare. Ho avuto con il capo dello Stato un lungo colloquio, estremamente importante, su tutte le questioni fondamentali. Penso che ben presto si giungerà a una soluzione», ha dichiarato. Quando gli è stato chiesto quando presenterà la lista dei ministri, Mazowiecki ha risposto: «Vorrei saperlo anch'io». Pur dicendosi preoccupato per la gravità dei compiti che lo attendono, il direttore del settimanale del sindacato indipendente ha detto di non essere «del tutto pessimista». «Ci sono enormi problemi da risolvere, veramente enormi. Non sarà facile. Ho paura di molte cose, ma se mi limitassi ad aver paura sarei del tutto pessimista. Qualcuno dovrà tentare. Sono credente e credo che la provvidenza si prenderà cura di noi», ha detto Mazowiecki. All'incontro, durato alcune ore, hanno preso parte anche il segretario generate del partito comunista Mieczyslaw Rakowski e altri esponenti del pc. Mazowiecki ha in seguito incontrato il cardinale Jozef Glemp ed è stato in Parlamento per consultarsi con i deputati di Solidarnosc. La nomina di Mazowiecki, che sarà- annunciata ufficialmente oggi alle IR, era stata anticipata aal quotidiano dell'opposizione «Gazeta Wyborcza» in un articolo dal titolo «Il nostro primo ministro». Anche un alto esponente del governo aveva preannunciato l'incarico a Mazowiecki.. Ieri il capo dello Stato aveva accettato in via di principio l'ipotesi, fino a qualche tempo fa inconcepibile, di un governo non guidato da un comunista. Il leader di Solidarnosc Lech Walesa gli aveva sottoposto tre nominativi: quelli di Mazowiecki, del capogruppo dell'opposizione alla Camera bassa Bronislaw Geremek e di Jar?k Kuron. La proposta di Walesa era stata ufficialmente appoggiata dal partito contadino e eia quello democratico, una volta alleati dei comunisti. Il primo ministro, nominato dal Presidente, deve ottenere la maggioranza semplice alla Camera bassa prima di formare il governo. La nomina di AJazowiecki sarà certamente approvata in quanto Solidarnosc e i due partiti minori detengono la maggioranza di 264 deputati su 460. La lunga crisi politica polacca ha 'rovaio uno sbocco dopo che l'opposizione, sensibile egli avvenimenti e alle preoccupazioni di Mosca, ha garantito ai con unisti i ministeri chiave dell'Interno e della Difesa e ha promesso di non alterare la posizione delia Polonia all'interno del Patto di VPTsavia. Ora bisognerà negoziare attentamente la ripartizione dei dicasteri connessi in qualche modo alla politica militare. Il partito comunista continuerà comunque a esercitare una enorme influenza sulla vita politica del Paese. Non bisogna infatti dimenticare che il presidente Jaruzelski, ex leader del pc, controlla le forze armata e la politica estera e che esponenti comunisti sono presenti a tutti i livelli del potere amministrativo e giudiziario. «Trybuna Ludu», organo ufficiale del partito comunista polacco, dedica gran parte della prima pagina agli ultimi avvenimenti politici del Paese, alla svolta storica che sta ormai per diventare realtà. «Il partito comunista di fronte a un nuovo accordo di forze politiche» titola il giornale. «Gazata Wyborcza», voce dell'opposizione, plaude al nuovo governo guidato da Solidarnosc e definisce Mazowiecki «il nostro primo ministro». «Il ruolo guida del governo non sarà del partito operaio polacco, ira da oggi sarà esercitato da Lioliriùvno.sc», scrìve il quotidiano. Nel pomer.. igio di ieri Mazowiecki si è incontrato con i leader del «partito contadino» Roman Mafinowski e del «partito democratico» Jerzy Jozwiak e con il primo segretario del poup Mieczyslaw Rakowski. Tadeusz Mazowiecki, 62 anni, il nuovo primo ministro polacco

Luoghi citati: Europa Dell'est, Mosca, Polonia, Varsavia