Settebello in zona medaglie

Settebello in zona medaglie Pallanuoto Settebello in zona medaglie BONN. Il settebello azzurro della pallanuoto ha conquistato ieri un importantissimo pareggio (10-10) contro i padroni di casa della Germania federale, che assicura all'Italia il passaggio alla fase finale per la conquista del titolo europeo. Con 7 punti in classifica gli azzurri di Bubi Dennerlein sono sicuri finalisti, resta solo da vedere se riusciranno a garantirsi il primo oppure il secondo posto nel girone eliminatorio. Decisivo, in questa prospettiva, il confronto di oggi pomeriggio (ore 15) contro la Spagna. I pallanuotisti iberici sono ormai tagliati fuori dal girone finale e mancano certamente degli stimoli giusti per battersi alla morte. In caso di vittoria l'Italia Igiene concluderebbe certamente il i rone al primo posto, ma anche un pareggio ci garantirebbe il primato, dal momento che la Germania, che ci segue in classifica a 5 punti, non potrebbe più comunque raggiungerci. Sulla carta dal girone A dovrebbero qualificarsi nell'ordine Italia e Germania federale, dal girone B Jugoslavia e Urss. Poiché il regolamento prevede finali incrociate il nostro primo incontro di finale dovrebbe essere contro i sovietici. Il pareggio conquistato contro i tedeschi è stato conquistato in maniera piuttosto sofferta, superando l'handicap della palese sudditanza dei due arbitri nei confronti della Germania che, anche per motivi d'incasso, è stata abilmente «pilotata» verso il girone finale. Nelsen e Prihodko hanno infierito con le espulsioni al punto che i tedeschi hanno avuto 10 superiorità numeriche e hanno segnato in quei frangenti ben 6 gol; per contro gli azzurri hanno avuto invece solo 4 superiorità a loro vantaggio. La squadra ha lottato reagendo molto bene anche quando, ad esempio, dopo 2', l'arbitro danese ha convalidato un gol del centro-boa tedesco Stamm, quando la palla non aveva ancora varcato del tutto la linea di porta. I tedeschi, passati a condurre il punteggio nel secondo tempo, a metà del terzo si sono trovati in vantaggio di due gol e forse pensavano di avere ormai risolto a loro vantaggio la partita. Invece c'è stata la veemente rimonta della squadra azzurra che ha avuto in Averaimo, Pino Porzio, Campagna e Ferretti i suoi uomini migliori. Le dieci reti azzurre sono state realizzate da Ferretti (4), Campagna (2) e da D'Altrui, Pomilio, Fiorillo e Tempestali. Per l'Italia insomma, se non ci saranno oggi sgradite sorprese nell'ultimo incontro dei quarti di finale contro una Spagna meno irriducibile del solito, c'è la prospettiva di entrare trionfalmente, da imbattuta, nel girone finale, con la speranza di conquistare una medaglia che sembra proprio lì dietro l'angolo. (r. s.l

Persone citate: Averaimo, Campagna, Dennerlein, Ferretti, Fiorillo, Pino Porzio, Pomilio, Stamm