Su Carraro scontro pci-psi di Fabio Martini

Su Carraro scontro pci-psi L'Unità: patto scellerato per il futuro sindaco di Roma; VATanti!: siamo autonomi Su Carraro scontro pci-psi E la de non trova candidati ROMA. Da un mese c'è un fantasma che si aggira per Roma: il sussurrato accordo tra Giulio Andreo".i e Bettino Craxi per eleggere sindaco il ministro socialista Franco Carraro. E come tutti i fantasmi, anche questo è circondalo da un alone di mistero: quello tra Andreotti e Craxi è davvero un patto di ferro? Oppure una possibile sconfitta elettorale della de alle amministrative di ottobre potrebbe cambiare i giochi? Nell'incertezza, il «fantasma» di Carraro alimenta i fuochi della polemica, alza la temperatura di uno scontro che ormai da tempo ha abbandonato la dimensione locale. C'è mare grosso in casa democristiana. Da un mese la de cerca affannosamente- in capolista di prestigio ma non riesce a trovarlo, soprattutto per un motivo: se Carraro è già sulla poltrona di sindaco ancor prima delle elezioni, chi si presterà a far da specchietto delle allodole in cima alla lista de? Da piazza del Gesù è trapelata una girandola di nomi importanti (Romano Prodi, Pietro Scoppola, Giuseppe De Rita, Antonino Zichichi), ma sinora tutti gli interpellati, tranne Silvia Costa e Rosa Russo Jervolino, si sono dichiarati indisponibili. Il presunto patto dc-psi per Carraro sindaco, ovviamente, non piace per niente neanche ai comunisti. Proprio ieri una durissima bordata contro questa ipotesi è partita dalle colonne dcW Unità. Walter Veltroni, in un'editoriale in prima pagina, ha denunciato resistenza di «un patto scellerato» e «mai smentito» tra de e psi per ricostituire un pentapartito guidato da Franco Carraro, definito un candidato «sbiadito» e, come ministro, liquidato come «clamorosamente inefficiente». Ma l'affondo più insidioso è un altro: il psi, sostiene Veltroni, si prepara a rinnovare l'alleanza con la stessa de romana che poche settimane fa era stata definita «una cricca» dal segretario romano del psi Agostino Marianetti. E Marianeiti oggi gli risponde dalle colonne dell'Avanti: «Il pei deve tener conto di alcune cose se ha in mente ipotesi di collaborazione niente affatto dovute e scontate da parte nostra, ma neanche escluse in principio: il psi è un partito autonomo, proporrà ai cittadini un sindaco socialista, ma non esistono accordi di alcun genere con nessuno e non condurremo la campagna elettorale a favore di una fcnrula politica e quindi né prr né prò-de». Per la prima volta, dunque, il patto dc-psi viene smentito. Franco Carraro, in vacanza in Sardegna, per ora tace. «Il ministro preferisce non rilasciare dichiarazioni», dicono alla sua segreteria. Quarantonove anni, socialista da trenta, già presidente del Milan, della Federcalcio e del Coni, Franco Carraro vive a Ro¬ ma dal 1978. Dieci anni durante i quali ha messo le radici nella Capitale e che, tra l'altro, gli hanno fruttato una buona amicizia personale con Giulio Andreotti. Un'intesa cementata dalle due mogli: Livia Andreotti è una assidua frequentatrice della bellissima villa dei Carraro al Gianicolo, di proprietà dell'Accademia dell'Arcadia ed appartenuta a Cristina di Svezia. Sulle elezioni romane interviene ancora Marco Pannella con un articolo pubblicato oggi dal Giornale d'Italia. «Lo scenario ideale per le elezioni capitoline è per me il seguente: 1) Una Usta Nathan di unità laica, dal pli al pei, con un programma ambiziosissimo, davvero "storico" per la città. Un nome possibile? Bruno Zevi. 2) Una lista verde unitaria, con possibile capolista Francesco Rutelli. 3) Una lista antiproibizionista con un programma specifico per Roma, ispirato ad Amsterdam». Una puntata polemica cannella la riserva ai comunisti: «Da oltre un mese — scrive tra l'altro il leader radicale — propongo la lista Nathan e constato che il pei fa finta di non capire». Ma se Pannella, come è probabile, riceverà una salve di no, è iui stesso a suggerire un'altra ipotesi: alla une, il partito radicale potrebbe scendere in campo con una propria lista. Fabio Martini > Carraro. Potrebbe essere il prossimo sindaco di Roma

Luoghi citati: Amsterdam, Roma, Sardegna, Svezia