«Mosca violò Praga»

«Mosca violò Praga» «Mosca violò Praga» VARSAVIA. La Camera dei deputati polacca ha condannato ieri l'invasione della Cecoslovacchia da parte delle truppe del Patto di Varsavia avvenuta nel 1968, approvando così una dichiarazione presentata in precedenza dal deputato dell'opposizione Adam Michnik. Una condanna dell'invasione era già stata pronunciata 1' 11 agosto scorso dal Senato polacco, mentre il giorno dopo il quotidiano del partito comunista al potere, «Trybuna Ludu», aveva preso le distanze giustificando, di fatto, l'intervento militare dei soldati del Patto di Varsavia con le circostanze «dell'epoca» nella quale era avvenuto. Ieri la Camera ha approvato a stragrande maggioranza una dichiarazione in cui si definisce l'invasione del 1968 «una violazione del diritto inalienabile di ogni nazione all'autodeterminazione e delle naturali aspirazioni alla democrazia, libertà e rispetto dei diritti dell'uomo». (Ansai

Persone citate: Adam Michnik

Luoghi citati: Cecoslovacchia, Mosca, Praga, Varsavia