Terzo Mondo, bussano in 12 milioni

Terzo Mondo, bussano in 12 milioni INTERVISTA CON DI MICHBUf Terzo Mondo, bussano in 12 milioni Se non si prenderanno provvedimenti, sarà soprattutto l'Italia a sopportare, da qui al Duemila, la più forte pressione migratoria dalla sponda Sud del Mediterraneo. Gli altri Paesi della Cee hanno eretto barriere, noi siamo considerati il «colabrodo» d'Europa. Lo afferma il ministro degli Esteri, De Michelis, in un'intervista con Renata Pisu, alla seconda puntata dell'inchiesta sull'immigrazione dal Terzo Mondo. Alla conferenza di Tunisi dell'87 si era calcolato che nei prossimi trent'anni potrebbero arrivare in Italia 12 milioni di persone in cerca di lavoro. Sarebbe una catastrofe sociale. Come evitarla? Secondo il ministro, «si deve decidere quanta gente possiamo accogliere garantendo casa, scuola, luoghi di culto, assistenza sanitaria e sociale». Pi cu A PAGINA 4 DEI FASCICOLO CULTURA

Persone citate: De Michelis, Renata Pisu

Luoghi citati: Europa, Italia, Tunisi