Sale il consumo di albicocche

bheb Francia e Urss, sementi insieme Prima alleanza, nel settore della produzione di sementi, fra l'Urss e partner occidentali: la Sanofi, che fa capo al gruppo Elf-Aquitaine, e l'Interagra hanno infatti firmato un accordo con Mosca per la creazione di una società a capitale misto, la Sovfrancc hybrides. Costituita con un capitale sociale di 70 milioni di franchi, pari a 14,8 miliardi di lire, la nuova società verrà controllata dall'Istituto sovietico delle colture oleaginose con una quota del 60%, mentre alla Sanofi andrà il 30% e alla Interagra il 10%. Sanofi, con la filiale Rustica sementi, contribuirà a livello tecnologico per la creazione di ibridi di girasole tramite ingegneria genetica mentre Interagra apporterà la propria esperienza commerciale con l'Urss e metterà a disposizione gli impianti industriali. bhi Previsioni sui prezzi della soia Il prezzo della soia che verrà pagato ai produttori italiani nella campagna '89-'90 si aggirerà sulle 67 mila lire il quintale (Iva esclusa). Lo prevede l'amministratore delegato della Italiana oli e risi (gruppo Ferruzzi) Gianfranco Ceroni, che sottolinea come si tratti di «una stima prudente», in quanto il prezzo potrebbe essere più vicino alle 68 mila lire. Viene cosi ritoccata al rialzo la stima fatta nella scorsa primavera dalla stessa Ior, che aveva previsto un prezzo di 65 mila lire al quintale. In luglio produttori e trasformatori si sono accordati sulle norme di cessione del prodotto, per cui è stato concordato un acconto di 35 mila lire il quintale alla consegna dei semi e il saldo in data da definire. wm Grano, delude il raccolto Usa Il primo rapporto per il 1989 del dipartimento dell'Agricoltura Usa prevede un aumento del raccolto di grano rispetto ai bassi livelli dell'anno scorso. L'incremento, però, dovrebbe essere inferiore alle previsioni degli esperti e alle aspettative degli operatori. Gli analisti stimano che le conclusioni del rapporto ministeriale spingano al rialzo i prezzi dei contratti a termine. Gli economisti del governo prevedono un raccolto di grano pari a 7,35 miliardi di «bushel» (pari a circa 36 litri), solo il 49% in più dell'88, quando la siccità determinò una crisi del settore. mmm Buona annata per l'export vini Per l'export vinicolo l'annata 1988 è andata complessivamente bene. Secondo i dati definitivi dell'Ice l'aumento in valore sul 1987 è stato del 15,2%, per un totale di 1362 miliardi di lire. La quantità esportata è stata di 11,5 milioni di ettolitri. L'Italia si è così confermata primo produttore ed esportatore di vino nel mondo. mmm Carne. Cee batte Australia La Comunità europea ha superato l'Australia nell'esportazione di carni bovine e si è aggiudicata il primo posto a livello mondiale. L'export Cee ha toccato le 900 mila tonnellate, mentre quello australiano, che ha subito un calo di oltre il 4%, si è attestato sulle 874 mila. Il sorpasso è avvenuto in quanto la Comunità è riuscita a vendere una notevole parte dei suoi stock d'intervento. mmm Le «Piemontesi» al Royal Show Per la prima volta al Royal Show di Coventry, uno dei maggiori appuntamenti zootecnici inglesi, sono stati esposti alcuni capi di bovina piemontese. Il Royal Show ha, per gli inglesi, un significato rilevantissimo. E' organizzato in ampi spazi verdi e presenta una grande validità su! piano scientifico perché dedica grande cura anche a razze in via d'estinzione o appena selezionate. L'attenzione con cui si è guardato ai capi di «piemontese» fa, secondo gli osservatori, ben sperare per il grosso appuntamento commerciale del 18 ottobre intitolato al «piemontese day». mmm Sale il consumo dì albicocche La coltura dell'albicocco consente una buona redditività e, a differenza di altre coltivazioni frutticole (mele e pesche) non pone grossi problemi di commercializzazione. Nel mondo si producono circa 18 milioni di quintali di albicocche, il 60% dei quali proviene dal bacino del Mediterraneo (l'Italia è al quarto posto nel mondo). La coltura è autoregolamentata, il che permette di non creare eccedenze. L'industria conserviera acquista oggi il 45% delle albicocche sul mercato, ma i consumi aumenteranno da oggi al Duemila del 26% passando da 18 a 23 milioni di quintali.