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A Edimburgo canta la Spagna Da oggi flamenco, musica e teatro A Edimburgo canta la Spagna EDIMBURGO. Quest'anno gli scozzesi i colori caldi, i ritmi appassionati della Spagna invece di andarseli a cercare in vacanza se h troveranno in casa. C'è molta Spagna infatti al Festival di Edimburgo che apre i battenti proprio oggi con il flamenco danzato dal Balletto Nazionale. Anche se ormai la Spagna in festival o in rassegna è diventata un fastidioso luogo comune, è vero che Edimburgo mette in fila una serie di spettacoli di ispirazione iberica degni di nota: tre drammi di Calderon, presentati da tre compagnie spagnola, polacca e inglese, «La Celestina» messo in scena dal Teatro Clésico, la musica con l'Orchestra Nazionale spagnola, Monserrat Caballé e il teatro della Zarzuela. il flamenco con il Balletto di Cristina Hoyos. mentre il teatro contemporaneo sarà presente con due spettacoli della compagnia catalana Els Comediants. Infine al grande El Greco sarà dedicata una mostra intitolata : «Mistery and illumination». Ma non di sola Spagna vive Edimburgo e molto interessanti sono le altre offerte di questo festival di fine estate che si chiuderà il 3 settembre. L'opera, per esempio offre una «Salome», un «Amore delle tre melarance» e «L'An un» opéra-ballet sulla Rivoluzione di Duncan Youngormann, con la coreografia di Andy De Groat e i danzatori della compagnia Red Notes. La danza mette in fila «Maebeth» una novità di Johann Kresnik, ruvida personalità del Teanz-Theater tedesco, lo Houston Ba!let e «Il giardino delle delizie» spettacolo fra i più applauditi delia visionaria coreografa americana Martha Clar- Interessantissimo anche il programma di prosa: il «Boris Godunov» di Pushkin nel discusso allestimento di Ljubimov per il Taganka di Mosca, il «Dibuk» di Wajda per il polacco Stary Teatr, il musical «Tango Argentino» e l'italiano Cario Quartucci con il suo «Macheti!», [r. s.]