«I controlli bisognava farli prima»
«I controlli bisognava farli prima» CAMPING «I controlli bisognava farli prima» ROMA. Polemica tra i responsabili dei camping e il ministro della Sanità De Lorenzo. La Faita, l'organizazzione della Confcommercio a cui aderiscono i complessi turistici all'aria aperta, minimizza la gravità delle infrazioni rilevate durante i recenti blitz dei Nuclei antisofisticazione e invita il ministero a esercitare, piuttosto, un maggiore controllo sui campeggi abusivi. Tali iniziative, sottolinea la Faita, andrebbero prese all'inizio della stagione turistica, in modo da dare ai gestori il tempo necessario per regolarizzare, se occorre, la loro posizione. E i controlli dovrebbero innanzi tutto bloccare l'apertura di strutture non in regola con quanto prescrive la legge e debellare così l'abusivismo. Il ministro si è detto «sorpreso» per queste lamentele: «Mi sorprende che qualcuno critichi il fatto che si vadano a fare i controlli nei camping. Quand'è che bisognerebbe farli, durante l'inverno?». «Immagino — ha aggiunto — che anche il turismo internazionale tragga vantaggi, se si diffonde il convincimento che in Italia questi impianti vengono controllati». Secondo De Lorenzo, «il ministero ha inteso dimostrare che esiste uno Stato, a livello centrale, che può intervenire per controllare, svolgendo una azione di stimolo nei confronti delle Regioni, delle Usi». ÌAnsa-AdnKronos]
Persone citate: De Lorenzo, Faita
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