«Censura sulle love story dei politici»

«Censura sulle love story dei politici» SONDAGGIO m FRANCIA «Censura sulle love story dei politici» PARIGI. La grande maggioranza dei francesi approva la discrezione della stampa nazionale sulle vicende d'amore, più o meno lecite, degli uomini politici. Raramente hanno l'onore delle cronache. Il ,3% degli intervistati in un sondaggio condotto a meta luglio dall'istituto Csa giudica «una buona cosa» la discrezione in materia, e non pare aver alcuna fretta di apprendere particolari scabrosi sulla vita del deputato locale. Anzi, se fosse scoperta una sua «tresca» illecita, una sua «vita sessuale dissoluta», lo voterebbe co munque (67%). La medesima percentuale di intervistati giudica «anormale» che in altri Paesi gli uomini politici possano essere stroncati da questo genere di vicende. Il lasciar-vivere dei francesi si spinge ancora più in là in occasione della quarta domanda: «Votereste per un candidato alla presidenza della Repubblica noto per avere delle amanti?». Al plurale, il che presuppone che quel candidato dovrebbe essere proprio un libertino. La risposta non ammette repliche. Il 66% lo voterebbe. Gaston Defferre, celebre ministro dell'Interno socialista, un giorno disse sorridente: «Quando sono arrivato qui ho subito chiesto la mia scheda personale ai servizi segreti. Tutto falso. Mi attribuivano amanti inesistenti, e quelle vere non c'erano». [p. p]

Persone citate: Gaston Defferre

Luoghi citati: Francia, Parigi