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Dilagano gli scioperi russi in tsmmtk Dilagano gli scioperi MOSCA. A ventiquattr'ore dalla sua proclamazione, lo sciopero di decine di migliaia di lavoratori russi di Tallinn, capitale dell'Estonia, si è esteso a quasi tutte le grandi industrie e ha paralizzato il traffico aereo e ferroviario. La causa è l'approvazione, da parte del Parlamento locale, di una legge che condiziona il diritto di eleggere e di esere eletti a 5 anni di residenza in Estonia. A Tallinn vivono 150 mila persone di nazionalità russa, che si sentono discriminate da questa legge, nonché dalla disposizione che fa dell'estone la lingua nazionale, che è necessario conoscere per essere assunti in detcrminati posti di lavoro. «Di questo passo finiremo come i negri in Sudafrica» dicono i russi davanti ai cancelli delle fabbriche. Frattanto i deputati estoni si sono dissociati dal loro collega, che aveva pubblicato su un giornale svedese un articolo polemico, con venature razziste, nei confronti dei russi. [Ansa-Agi]