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Fiaccolata nell'Astigiano Fiaccolata nell'Astigiano PIOVA' MASSAIA. Le celebrazioni per il centenario della morte del cardinal Massaja si sono iniziate sabato a Piova, dove nacque nel 1809. Il paese si trova nel Nord dell'Astigiano. Sabato sera il paese ha accolto i pellegrini al suono delle campane; quindi si è svolta una fiaccolata lungo le vie di Piova. E' seguito un.concerto dell'orchestra e elei coro San Secondo di Asti. Ieri il parroco del paese, don Bartolomeo Novarese, ha atteso le personalità religiose e civili sul sagrato della chiesa barocca, accompagnandole quindi al fonte dove l'8 giugno 1809 Massaja fu battezzato. Erano presenti, tra gli altri, il cardinale Anastasio Ballestrero, i vescovi di Asti e Frascati (dove Massaja è sepolto), Severino Poletto e Luigi Liverzani, i monsignori Angelo Sodano della segreteria di Stato del Vaticano e Mario Schierano, ex ordinario militare, e il cappuccino etiope Mario Teklehaymanot. Ballestrero ha poi concelebrato una Messa. Per la celebrazione eucaristica sono stati usati due preziosi calici offerti dalle parrocchie d'origine (Piova e Castelnuovo) di Massaia e dal missionario salesiano Giovanni Cagliero. La cerimonia è terminata con la commemorazione da parte delle autorità civili. Le manifestazioni per il centenario proseguiranno in ottobre con un convegno, sabato 28 ad Asti, sulla figura del cardinale missionario.