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Nello scontro frontale un morto e un ferito Vicino a Carmagnola a causa della velocità Nello scontro frontale un morto e un ferito Per gli automobilisti le sere d'estate rischiano di trasformarsi in trappole mortali. Le poche vetture, le strade quasi deserte, l'alta velocità e, a volte, l'imprudenza: questi gli ingredienti di un cocktail pericoloso che sabato sera ha provocato, sulla statale vicino a Carmagnola, un morto, Alessandro Vetta, 23 anni, abitante a Racconigi in via Martellino Roda, e un ferito, Marcellino De Andreis, residente a Chieri. Questa la ricostruzione dell'incidente. Sono le 21 di sabato, Vetta, al volante di una Fiat Uno, di proprietà di un'amica, sta percorrendo la strada statale 93 quando, nei pressi di Car¬ magnola, si scontra frontalmente con una Volvo 340 guidata da Marcellino De Andreis. L'urto è violentissimo. Per Alessandro Vetta non c'è più niente da fare, muore sul colpo. De Andreis si salva, riporta una frattura al calcagno destro e un profondo taglio alla gamba sinistra. Il ferito è attualmente ricoverato all'ospedale Santa Croce di Moncalieri; i medici sono ottimisti: guarirà in sessanta giorni. Sconosciuti, per ora, i motivi dello scontro: la ricostruzione è stata affidata ai carabinieri. Alessandro Vetta lascia una giovane moglie e due figlie in tenera età.