E adesso Rimini va alla ricerca del suo futuro

E adesso Rimini va alla ricerca del suo futuro Oggi e domani un incontro di esperti per individuare nuovi sistemi per neutralizzare le alghe e tutelare gli ospiti E adesso Rimini va alla ricerca del suo futuro // settore turistico deve rinnovarsi: gli albergatori già al lavoro per il '90 RIMINI. «Rimini vive». E' questo il messaggio inviato via fax nelle redazioni dei giornali per annunciare una «campagna nazionale di controinformazione». Porta una firma: «Rimini futura». Roberto Ciaffarelli assieme ai circa 50 albergatori che hanno dato vita al comitato «Rimini futura» è preoccupato. «Nei confronti di una distorta informazione — dice —, perché le alghe da dieci giorni non ci sono,-ma soprattutto per il futuro, per la stagione '90. Non possiamo più vendere solo le tagliatelle fatte in casa. Non tutti si rendono conto della gravità della situazione e come tutto ci stia crollando addosso». Ciaffarelli, che gestisce diversi hotel, è soddisfatto per come stanno andando le cose nelle sue aziende, ma pensa al futuro. «Cosa venderemo per il '90? I tour-operator vogliono certezze, fatti. Abbiamo bisogno di qualcosa di eclatante. Dobbiamo cambiare modello, ridimensionarci riequilibrando il rapporto tra domanda e offerta, portare la stagionalità ad una durata di sette-otto mesi. Per fare questo occorrono idee e strutture capaci di ricreare un'immagine. Turisticamente siamo indietro di dieci anni». Sono concetti che certamente riproporrà domani al ministro del Turismo Franco Carraro che verrà a Rimini per incontrare operatori economici c am ministratoli locali. Il ministro si presenterà nella «fossa dei leoni» della Riviera Adriatica colpita dalle mucillagini con in tasca le decisioni prese dal governo, soprattutto con quei 150 miliardi destinati alla realizzazione di opere complementari alla balneazione, cioè piscine Ma Luigi Montanari, presidente regionale degli albergatori, è deluso. «E' stato dato molto di più in altre occasioni, quando si sono verificate situazioni meno drammatiche della nostra. Cosa sono 150 miliardi se si pensa che una piscina con garage sotterraneo come vuole il sindaco di Riccione costa almeno mezzo miliardo-' Vedo un quadro nero per i prossimi giorni. Un quadro che apparirà già il 18 agosto e significherà alberghi chiusi e personale licenziato». Anche il presidente degli albergatori di Rimini, Mario Fabbri, reputa insufficiente l'intervento: «E' un provvedimento troppo misero per la costa che va da Venezia a Pescara». Edmo Nanni, presidente dei bagnini riminesi, come tutti è consapevole di un fatto: in attesa delle necessarie opere di risanamento del mare, che richiederanno diverbi anni, occorre fare qualcosa. «Noi siamo favorevoli anche alla realizzazione di megapiscine con acqua di mare depurata dietro le cabine, ma il piano paesistico regionale non lo permette. L'assessore regio¬ nale al Turismo ha promesso la realizzazione di centinaia di piscine nella fascia degli hotel, ma dove le faranno se molte pensioni non hanno nemmeno il posto per una bicicletta?». Per Domenico Bertoni, un altro dei promotori di «Rimini futura», titolare di un hotel a tre stelle che oggi è pieno solo al 20 per cento, aggiunge: «Per il '90 ai tour-operator dobbiamo garantire comunque la balneazione e, per il futuro, dobbiamo lavorare per cambiare il modello turistico di Rimini». Come? «Rimini era già in crisi prima delle alghe. Ora è scoppiata la pentola. Certo non bastano le piscine, il nostro obiettivo è il risanamento del mare. Ma all'estero che cosa andiamo a vendere quest'inverno se non abbiamo neanche quelle? Le promesse dei politici? I tour-operator vogliono fatti concreti». Insomma un coro di delusione e rabbia per una stagione davvero nera per la capitale del turismo. Ma sarà possibile rilanciare questa riviera senza avviare un nuovo processo di cementificazione? Questa pare la scommessa. «E' ovvio che questo processo — ha dichiarato recentemente l'assessore regionale al Turismo Giuseppe Chicchi — implica necessariamente una quota di mortalità delle aziende ricettive». In attesa del ministro Carraro e mentre ieri le associazioni dei commercianti hanno svolto una manifestazione di protesta contro gli abusivi, vu' cumprà compresi, oggi e domani si svolgerà un incontro di esperti per individuare strategie operative ed elaborare un progetto di sor veglianza epidemiologica dei possibili effetti dell'eutrofizzazione algale sulla salute dei bagnanti. Brutto segno, i «dottori» arrivano in piena stagione. Riccardo Fabbri

Persone citate: Carraro, Domenico Bertoni, Edmo Nanni, Franco Carraro, Giuseppe Chicchi, Luigi Montanari, Mario Fabbri, Riccardo Fabbri