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Il computer spremiagrumi Ideato da una azienda di Catania per rilanciare le arance siciliane Il computer spremiagrumi Presto 30 mila in tutti i bar d'Europa CATANIA. E' nato il primo robot capace di preparare una freschissima spremuta d'arancia. Si chiama «Oranfresh», è siciliano ed è stato progettato nei laboratori di ricerca della Aid (Agriculture Industriai Development) di Catania. Ai robot spremiagrumi sarà affidata una missione importante: far conoscere la bontà delle arance di Sicilia e contribuire ad aumentare i consumi. Gli ideatori sembrano ottimisti. Nei prossimi anni sperano di installare circa 30 mila macchine in tutta Europa, distribuire oltre 600 milioni di spremute all'anno ed aumentare i consumi di 1,5-2 milioni di tonnellate di arance. Intanto, come area-test, è stata scelta la costiera che va da Catania a Taormina dove un piccolo esercito di robot lavorerà tutta l'estate. Le arance — di prima scelta, buccia sottile, dolci e succose — sono contenute in un «magazzino» refrigerato (8-15°). Pagata la somma richiesta (in moneta o in gettoni), un convogliatore trasporta i frutti agli organi di taglio. Le arance vengono poi divise in due ed accuratamente spremute; il succo ( 150 ce) erogato in un bicchiere. Tempo necessario per la preparazione: meno di un minuto. «Caratteristica innovativa di questa macchina è il sistema di spremitura — dice Gennaro Giovannelli, responsabile marketing della Oranfresh SpA, azienda recentemente costituita —. A differenza dei processi industriali, qui viene estratto Sasi tutto il succo senza interire con i cosidetti "olii essenziali" presenti nelle bucce, responsabili di alterare il gusto e l'aroma e conferire uno sgradevole sapore amaro». Ma ce di più Oranfresh è anche una macchina «trasparente». Il consumatore, infatti, a garanzia della igienicità del processo e della genuinità del prodotto, può osservare direttamente l'intera fase di preparazione della bibita. Dopo ogni spremitura, le bucce vengono convogliate in un contenitore refrigerato (per evitare fermentazioni) mentre gli organi di taglio ed estrazione vengono lavati ad alta pressione in modo da eliminare accuratamente ogni residuo. La macchina è guidata da un computer che governa l'intero processo di preparazione e distribuzione. Ma la vera novità, in fatto di elettronica, è attesa nei prossimi mesi. Il robot spremiagrumi si collegherà di tanto in tanto, via linea telefonica, con il proprio centro di assistenza tecnica per comunicare il suo «stato di salute», il numero di spremute erogate e la disponibilità di arance. Tito Gaudio