Barilla abbandona la Iar

Barilla abbandona la Iar alleanza €on alivar Barilla abbandona la Iar MILANO. Pietro Barilla vuole uscire dalla Industrie Alimentari Riunite, la società creata nell'85 assieme a Silvio Berlusconi, la Ferrerò e la Conserve I.alio per acquisire la Sme dal gruppo In L'industriale parmense, nei giorni scorsi, ha scritto una lettera agli altri azionisti manifestando la volontà di cedere la sua quota di capitale e quindi di abbandonare la società. Perchè questa decisione? La Iar, la cui funzione è stata esclusivamente quella di competere contro Carlo De Benedetti ai tempi della corsa alla finanziaria alimentare pubblica, non è mai decollata come vera e propria società produttrice o commerciale. E' quindi evidente che in assenza di una strategia precisa la Iar non ha più ragione di esistere. Ed è per questo che Barilla vuole andarsene. Anche la Ferrerò potrebbe seguire questa strada. Ma la scelta di Barilla è determinata anche da altri fattori. Secondo ambienti finanziari il gruppo di Parma, leader europeo della pasta e uno dei primi per i prodotti da forno, starebbe infatti stringendo un accordo proprio con la Sme per una collaborazione, azionaria e produttiva, con l'Alivar, una delle controllate del gruppo pubblico. Tra Barilla e Alivar (specializzata nelle produzioni dolciarie) ci sono infatti molte potenziali sinergie industriali e distributive che, se attuate, potrebbero dare ottimi risultati. (r. g.]

Persone citate: Barilla, Carlo De Benedetti, Pietro Barilla, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Milano