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«Compagni liberale Belardinelli» Uri rapitore ferito «Compagni liberale Belardinelli» FIRENZE. «I miei complici farebbero bene a rilasciare subito Belardinelli. Tra qualche giorno, se non sarà successo nulla, lancerò un appello». Lo ha detto Croce Simonetta, uno dei due banditi feriti nella sparatoria di sabato. Simonetta è stato interrogato dal giudice fiorentino Piero Luigi Vigna e dal sostituto procuratore Cesare Martellino di Roma. «Simonetta ha parlato — ha detto Martellino — ma non sta collaborando». Dopo il messaggio con cui ha contestato la linea dura dei giudici, la famiglia Belardinelli non parla. Un messaggio «prevedibile e comprensibile» per Polvani, uno dei sostituti che conducono le indagini. «Purtroppo a loro non resta che aspettare», ribatte Fleury, sostituto procuratore generale. Intanto ieri Cossiga ha fatto visita in ospedale ai quattro agenti dei Nocs rimasti feriti nella sparatoria di sabato.