La Stampa - Consultazione Archivio

Bush: non posso svelare come reagiremo REAZIONI AMERICANI Bush: non posso svelare come reagiremo Bush ha reagito con sdegno e con orrore all' impiccagione del colonnello Higgings, il cui terribile filmato - un cadavere penzolante dalla forca, le mani e i piedi legati • è stato trasmesso ieri dalle televisioni in tutti gli Stati Uniti. Ma il Presidente ha affrontato la prima grave crisi della sua presidenza con grande sangue freddo, senza escludere rappresaglie contro il terrorismo sciita in Libano, ma insistendo di dover innanzitutto, prima di prendere una decisione, «verificare i fatti». » Il Presidente, che alla notizia della esecuzione dell'ufficiale dei mari nes si trovava a Chicago diretto in Nevada e in Oklahoma, ha interrotto il viaggio e ha fatto subito ritorno alla Casa Bianca, per una riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza Nazionale, c per consultazioni urgenti con Israele e altri Paesi amici in Medio Oriente. «Questa è una vicenda che ci allarma profondamente tutti... Svelare in anticipo che cosa potremmo fare non è la maniera giusta di gestire la nostra politica estera né la nostra sicurezza nazionale». Reazioni dure anche al Congresso: il deputato Ackerman, a esempio, ha raccolto numerose firme e ha chiesto a Bush di fare estradare negli Usa lo sceicco di hezbollah catturato dagli israeliani e di farlo processare per omicidio.