L'ESTATE IN DIRETTA

L'ESTATE IN DIRETTA L'ESTATE IN DIRETTA Su Raidue sei ore al giorno di trasmissioni siglate Torino COME ogni estate, gli studi radiofonici di via Verdi lavorano a pieno ritmo e realizzano circa sei ore di tramissioni quotidiane in diretta. Tutte per Radiodue. Dalle 10,30 alle 12,10, da lunedì a venerdì sino alla fine di settembre, va in onda «Lavori in corso» (sottotitolo: «Impresa di spettacolo esegue opere di manutenzione estiva in un cantiere radiofonico aperto al pubblico»). Autori è conduttori sono Ermanno Anfossi e Alberto I Gozzi; Maurizio Gianotti oltre ai testi cura la regìa. Il programma ospita di tutto un-po': parodie, citazioni, discussioni, processi volanti per direttissima. Tra le curiosità, diari sentimentali di vecchi radio-dipendenti, una rubrica destinata alle cassette inviate dagli ascoltatori (il cosiddetto «Rai da te») e incursioni - non proprio alla Chiambretti - in casa dei suddetti. Anfossi ne spiega la filosofia: «E' un discorso intorno alla radio, con la radio, dentro la radio: la radio che parla con sé, ma non tra sé e sé, anche con gli ascoltatori». Ampio spazio viene dedicato alle telefonate del pubblico invitato a intervenire sul tema del giorno e a portare la propria esperienza: «Le chiamate sono tante: e poiché non è possibile prevedere il tipo e la misura dei vari interventi, non si riesce quasi mai a rispettare la scaletta e a fare uso di tutto ciò che si è preparato. «Lavori in corso» si trasforma così ad ogni puntata in una sorta di «happening», «in cui può succedere di tutto» aggiunge Anfossi. «Mister Radio» viene tramesso dalle 12,50 alle 14,15 da lunedì a venerdì, fino al 27 ottobre. E' un mix di radio e cinema, un'avventura radiofonico- cinematografica: ogni giorno tre ascoltatori scelgono un film avventuroso e partecipano a giochi, quiz e test cercando di immedesimarsi in uno dei personaggi. Le domande — intervallate da canzoni e musica — spaziano da storia a geografia, a cultura generale: si vincono radio, telecamere e videoregistratori. Il programma è condotto da Mario Brusa, i testi sono di Carnevali, Tosco e Zatta, per la regìa di Carlo Aluffi. Ideazione di Ermanno Anfossi è della Cunsa (Cooperativa Un Sacco Alternativa), un gruppo romano esperto in giochi da tavolo e di simulazione. Alla sera (dalle 19,55 alle 23,30, da lunedì a venerdì fino al 29 settembre) per il secondo anno «I colloqui», conversazioni private con i radioascoltatori condotte da Graziella Riviera. Ogni settimana un ospite in studio sceglie un tema, su cui si innestano le telefonate del pub- blico. Ha aperto gli interventi il filosofo Massimo Cacciari, dopo di lui si sono avvicendati ai microfoni il giornalista Massimo Fini e il sociologo Luciano Gallino. Venerdì 28 Renata Thiele Rolando, una psicologa romana che conduce una ricerca sull'assistenza psicologica ai malati di cancro: affronta il tema «Crisi, rischio e stress». Il venerdì dopo il semiologo Aldo Grosso interverrà su «I mass media e il gioco della comunicazione: dalla tv alla radio, dal telefono ai giornali». Tra una chiacchierata e l'altra, intermezzi musicali e letterari, e servizi registrati con interviste sul tema a personaggi famosi e gente comune. L'anno scorso il programma ha avuto successo (sono arrivate fino a trecento telefonate per sera) e anche quest'anno non va diversamente. «Ci chiama sia chi è competente sull'argomento e intende confrontarsi con l'ospite, sia chi vuole solo scambiare due parole o commentare la scelta di un brano musicale o di una poesia. Il nostro è comunque un pubblico attento, di grande ricchezza umana, con cui si instaura il più delle volte un rapporto di autentica partecipazione» afferma Graziella Riviera. E dice di averne finora sentite delle belle: i due anziani «cuori solitari» che hanno unito i loro destini grazie alla trasmissione, il ragazzino che telefona dal bar sotto casa per non farsi sentire dai genitori, il camionista che blocca l'autotreno e chiama per dire la sua dal primo autogrill che incontra. Attraverso un numero verde (1678 31031) si può chiamare la redazione di Colloqui con un solo gettone da tutta Italia. Marina Paglieti

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