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LETTERE E NOTIZIE ECO SUPERA QUOTA 600 MILA LETTERE E NOTIZIE ECO SUPERA QUOTA 600 MILA Marradi per Campana Signor Direttore, ho letto su «Tuttolibrì» di sabato 8 luglio la lettera di Franco Contorbia, che sottolinea l'esigenza di procedere ad un urgente censimento e ad una ordinata sistemazione delle copie, se non degli originali, delle carte di Dino Campana. Il Comune di Marradi ha, a tale proposito, dato vita insieme ad un gruppo di cittadini, che intendono in questo modo continuare l'opera di Enrico Consolini sindaco recentemente scomparso, ad un «Centro Studi Campaniani» che si propone tra gli altri l'obbiettivo segnalatoci. La disponibilità del Gabinetto Vieusseux, del suo direttore Paolo Bagnoli ci conforta in questo progetto e credo quindi che potremo quanto prima av¬ viare questo importante lavoro. A tal fine mi riprometto di approfondire i contatti già avviati con il prof. Paolo Bagnoli e la ringrazio per la sua attenzione. Distinti saluti. Rodolfo Ridolfi (sindaco di Marradi) Dove si canta Mira il tuo pop Caro Direttore, nel suo articolo sull'ultimo «Tuttolibrì» Giorgio Calcagno si domandava dove si può ancora sentire il canto a voci spiegate di «Mira il tuo popolo». Quando vuole non ha che da venire a Novara ogni sabato mattina. Nella chiesa di S. Giovanni dove c'è la cappella della Madonna di Caravaggio, prima della Messa, tutti cantano il vecchissimo inno popolare e alla fine il «Salve Regina» in latino e canto gregoriano. Dove si vede che non tutti i preti hanno perso la testa. Dante Graziosi Novara Editori Riuniti: nuovi soci ROMA. Un gruppo di imprenditori, veneti e romani, ha acquisito il 45 per cento della proprietà degli Editori Riuniti. Il più noto tra loro è Jacorossi: opera nel settore petroli, con un fatturato annuo superiore ai cento miliardi, è interessato all'interscambio con i paesi dell' est. Il partito comunista italiano mantiene la maggioranza dele azioni e il controllo dela casa editrice. Nuovo presidente è stato nominato Michelangelo Notarianni, ex giornalista del «manifesto» e di «Rinascita».: Resta da decidere il nome del direttore editoriale (ma forse si preferirà, almeno per ora, co¬ stituire un collettivo, coinvolgendo i principali collaboratori dell'editrice). Il nuovo assetto proprietario, e la conseguente ristrutturazione organizzativa, non dovrebbe però modificare la linea culturale della casa editrice. Agli Editori Riuniti si manifesta anzi l'intenzione di valorizzare di più il catalogo e la saggistica storica e politica. Tra i titoli del prossimo settembre si annunciano «Gorbaciov e la sinistra europea» di Giusepe Vacca e «Umanisti, artisti, scienziati nel Rinascimento italiano» di Eugenio Garin. Effetto Bancarella «L'effetto Bancarella sulle vendite? Dalle 40 alle 60 mila copie». Ad annunciare la buona notizia al vincitore e ai finalisti è il commendator Mengoli, pre¬ sidente del premio assegnato domenica scorsa. Ritiratosi Roberto Calasso (per concentrarsi senza fortuna jullo «Strega»), il riconoscùnento dei librai è andato a Umberto Eco («Il pendolo di Foucault», Bompiani), che ha raccolto 134 voti sy 240. Secondo classificato (79 voti), Gianfranco Vene («Mille lire al mese», Mondadori). A seguire Giulio Cisco («La patria riconoscente», Camunia), Stephen Hawking («Dal big bang ai buchi neri», Rizzoli) e Sveva Casati Modigliani («Donna d'onore», Sperling & Kupfer). Gli editori attendono ora il responso dei lettori. Alla Bompiani prevedono che 1'«effetto Bancarella» condurrà il «Pendolo» a quota 640-650.000 copie (finora ne ha vendute 600.000). Per Gianfranco Vene, che ha sin qui piazzato 100 mila copie, si profila — dicono alla Mondadori — il tetto delle 120 mila.