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Solo 7 mila hanno pagato (su 180 mila) A MILANO Solo 7 mila hanno pagato (su 180 mila) MILANO. Finora hanno pagato in 7 mila, su 180 mila contribuenti, e negli studi dei commercialisti non si fa mistero dell'esiguità del numero di milanesi disposti a versare l'Iciap entro fine mese. Parallela all'ipotesi dì una disobbedienza fiscale su larga scala, prende piede quella dell'eccezione di incostituzionalità: l'ha proposta il Moviménto dei consumatori, appoggiato dall'Ordine dei dottori commercialisti, i quali patrocineranno gratuitamente alcune istanze-pilota che dovrebbero provocare l'intervento della Corte Costituzionale. Secondo la previsione del presidente di quest'Ordine, saranno almeno 5-6 mila i ricorsi dei milanesi contro l'Iciap. Intanto le as¬ semblee delle categorie interessate continuano a deprecare la nuova tassa; i ragionieri, per esempio, hanno definito l'Iciap «un'estorsione». L'assessorato ai tributi ha fatto sapere — sottolineando che l'informazione è stata tardiva e insufficiente — che non punirà gli errori formali né gli sbagli in buonafede, e che userà la massima comprensione nei riguardi dei contribuenti. Un servizio di consulenza è in vigore in via Rovello fin dal 20 giugno e la guida redatta dal Comune per l'Iciap è a disposizione gratuitamente dal 4 luglio. Di fronte a questi uffici, questa mattina, si svolgerà una manifestazione indetta dal msi per incitare alla disobbedienza fiscale.