Casseruole contro Deng

Casseruole contro Deng CINA Prima dimostrazione degli studenti di Pechino dopo la repressione Casseruole contro Deng Proteste contro i corsi di ideologia PECHINO. Cantando e percuotendo piatti e pentole al termine del corso di indottrinamento imposto dal partito, alcune centinaia di studenti dell'università di Pechino hanno lanciato domenica un'audace sfida alla «normalizzazione» ideologica imposta da Deng dopo la strage di piazza Tienanmen. E' la prima dimostrazione di cui si abbia notizia da quando l'esercito cinese, il 4 giugno scorso, soffocò nel sangue la primavera di Pechino. Stando alle testimonianze di alcuni partecipanti, circa 300-400 studenti si sono levati a protestare e a ricordare i compagni rimasti vittime della repressione. Alcuni giovani insegnanti si sono uniti ai giovani, cantando e facendo scoppiare mortaretti, finché il capo della cellula di partito della scuola di ideologia ha ordinato a tutti di rientrare. La dimostrazione è durata un paio d'ore. I responsabili del corso di indottrinamento hanno aperto un'inchiesta per identificare i partecipanti alla dimostrazione, ma finora non si ha notizia di punizioni. Dopo la repressione, all'università di Pechino sono rimasti solo i laureandi, costretti a seguire un corso straordinario di purismo ideologico indispensabile per accedere alla laurea. «Nessuno osa dire quello che pensa, siamo costretti tutti a spacciare bugie», racconta un giovane. A suscitare la protesta è stato anche il rifiuto da parte di alcuni uffici, in particolare quelli governativi, di assumere laureati sulla cui «affidabilità» ideologica sussistevano dubbi. Nel corso della dimostrazione di domenica gli studenti hanno intonato, con sarcasmo, i canti di partito. «Senza il partito comunista non ci sarebbe nessuna Cina nuova», gridavano a squarciagola, «viva il pari tito comunista». Insieme, han¬ no cantato anche 1'«Internazionale», inno risuonato spesso durante le dimostrazioni di primavera. Dapprima si sono raccolti fuori dalle loro camerate e poi, sempre cantando, hanno marciato verso il piazzale dell'università dove si affiggono i manifesti. Durante il corso ideologico, gli studenti devono studiare gli scritti e i discorsi dei massimi dirigenti del partito su quella che viene definita la «rivolta controrivoluzionaria» sgominata dall'esercito del popolo il 4 giugno. Infine devono scrivere temi nei quali sono obbligati ad illustrare quanto hanno imparato dalla parola dei capi, spiegare quanto ciò abbia contribuito a «correggere» la loro mentalità «deviata» e precisare che cosa hanno fatto nel periodo delle dimostrazioni di massa. Chi non supera questa prova, non è ammesso a sostenere l'esame di laurea. [Agi-Ap]

Persone citate: Deng Proteste

Luoghi citati: Cina, Pechino