«Può salvarci solo Mitterrand»

«Può salvarci solo Mitterrand» LA CANDIDATURA «Può salvarci solo Mitterrand» VENEZIA. L'opposizione democristiana è rimasta fortemente spiazzata, ieri pomeriggio, quando il sindaco Casellati, appena date le dimissioni, ha tolto lesto lesto la seduta del Consiglio comunale. Se ne sono andati i comunisti, i socialisti, i repubblicani: sui banchi non sono rimasti che i de, i Verdi, i liberali e i missini, per una platonica seduta «auto-convocata», che avrebbe dovuto permettere una specie di dibattito. Ma la tensione era caduta, i discorsi quasi nessuno li ascoltava più. «Però le vie del Signore sono infinite», ricordava Ugo Bergamo, capogruppo comunale de. Una di queste vie — illusione o fondata speranza? — sarebbe percorsa da Francois Mitterrand. Il presidente francese, frequentatore abituale di Venezia quasi tutti i weekend, potrebbe infatti essere convinto a dire una parola buona all'Ufficio intemazionale parigino che dovrà designare la città prescelta per l'Expo 2000: «Intanto scegliete Venezia, poi col passare del tempo si vedrà. Il no è stato pronunciato da una giunta dimissionaria...». I tempi infatti sono stretti: il Bureau International des Expositions a ottobre farà il sopralluogo per accettare o respingere la candidatura veneziana. Fantapolitica, sembra giusto commentare, perché ieri a Ca' Farsetti se ne son dette di tutti i colori. Un solo esempio? «Buttatevi in canale!», consigliava gridando al microfono il consigliere Luigi Bosello, dp, quando ha ricevuto la parola. [f.gil.]

Persone citate: Casellati, Francois Mitterrand, Luigi Bosello, Mitterrand, Ugo Bergamo

Luoghi citati: Venezia