«Speriamo in Ruffolo»
«Speriamo in Ruffolo» «Speriamo in Ruffolo» CENGIO. Cresce la rabbia a Cengio dopo che un uoirio, giovedì sera, è morto travolto da un autotreno, al termine di una manifestazione organizzata contro la chiusura dell'Acna. Ma, promettono gli operai, la situazione non degenererà, almeno fino a martedì quando a Roma tornerà a riunirsi il Comitato Stato-Regioni. La vittima è il bigliettario di un pullman, Angiolino Righello, 58 anni di Calizzano. Nessuno vuole strumentalizzare la morte dell'uomo, anzi c'è il timore che l'incidente possa innescare altri odi contro il paese. Lo dice il parroco don Tarcisio Bertola: «Prima ci hanno accusato di aver ucciso.una vallata ora ci diranno che uccidiamo la gente». Uno dei sindacalisti tornati da Roma ha detto: «La gente deve stare calma. Il fatto che il ministro dell'Ambiente abbia firmato il documento apre la speranza».
Persone citate: Angiolino Righello, Ruffolo
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